La sera del 19 marzo scatterà l’Ora della Terra 2016: in tutto il mondo le luci si spegneranno dalle 20:30 alle 21:30; questa sorta di “ola del buio” comincerà ad est con le isole dell’Oceano Pacifico e chiuderà il suo percorso 24 ore dopo sulle coste che si affacciano sull’Atlantico. Anche in Italia sono previste iniziative per celebrare l’Ora della Terra e tra i testimonial ci sono personaggi importanti dello sport, dello spettacolo e della musica, tra cui spiccano i nomi di Marco Mengoni e Fedez.
Quasi 180 Paesi parteciperanno all’Ora della Terra 2016
Lo scorso anno l’evento ha coinvolto più di due miliardi di persone in 7.000 città nel mondo sparse in più di 170 Paesi diversi. Quella del 2016 sarà l’edizione numero dieci dell’Ora dela Terra e si prevedono numeri da record, visto hanno aderito 366 monumenti o luoghi simbolo in quasi 180 Paesi: la Tour Eiffel di Parigi, l’Opera House di Sidney, l’Empire State Building di New York e l’enorme grattacielo Taipei 101 sono solo alcuni esempi. Molti dei Paesi partecipanti (circa un centinaio) non si limiteranno a spegnere le luci per un’ora, ma si impegneranno a mettere in pratica delle iniziative per la riduzione di impatti e consumi. L’andamento dell’ola di buio potrà essere seguita sui social network e condivisa utilizzando l’hashtag #oradellaterra.
Gli eventi a Roma, Milano e le altre città d’Italia: spegnimenti nei luoghi simbolo e Oasi WWF
In Italia parteciperanno all’Ora della Terra 2016 almeno un centinaio di monumenti e 200 luoghi tra palazzi storici e comuni sparsi in tutta la Penisola: per citarne alcuni (l’elenco completo è lunghissimo) si possono menzionare il Maschio Angioino a Napoli, il Castello Sforzesco a Milano, la scalinata del Pincio a Bologna, Piazza del Campo a Siena, l’Arena di Verona, Piazza San Marco a Venezia, Ponte Vecchio a Firenze, il teatro Massimo a Palermo, il centro storico di Vasto, la Fontana Fraterna di Isernia. A Roma si spegneranno le luci di Palazzo Chigi. Particolarmente suggestivo quello che accadrà a Monte Isola, comune su una piccola isoletta nel Lago d’Iseo, dove verrà aperto il ponte galleggiante realizzato dal famoso artista Christo.
Parteciperanno all’Ora della Terra anche le Oasi WWF: sarà possibile fare delle affascinanti passeggiate serali o delle cene a lume di candela presso le Oasi di Macchiagrande (Roma), Orbetello (Grosseto), Le Cesine (Lecce), Alviano (Terni), Monte Arcosu (Cagliari), Bosco Vanzago (Milano), Bosco San Silvestro (Caserta) e Valmanera (Asti). L’intera serie di iniziative che si terranno sul territorio italiano ha il patrocinio del Senato e della Camera dei Deputati e può contare sul contributo dell’Anci. Anche la Marina Militare spegnerà le luci per dare il suo apporto alla campagna per la sensibilizzazione ai problemi collegati al riscaldamento climatico.
Le iniziative del mondo dello sport e le cene sostenibili e solidali
Si muove anche il mondo dello sport: la Nazionale Azzurra e la Federazione Italiana Rugby invitano gli appassionati a diventare campioni del clima, i capitani delle squadre impegnate nel campionato di Serie B di calcio indosseranno al braccio delle speciali fasce verdi, i capitani delle squadre di pallacanestro durante il riscaldamento indosseranno della maglie verdi e prima della palla a due di inizio match verrà letto un messaggio.
Una delle novità più importanti di questa edizione dell’Ora della Terra è la collaborazione con Altromercato: l’obiettivo è quello di contrastare i cambiamenti climatici con le buone abitudini. Il WWF e Altromercato organizzano le cene sostenibili e solidali a lume di candela: la più grande si terrà a Milano durante la fiera “Fa’ la cosa giusta”. Sui siti wwf.it e altromercato.it sarà possibile trovare tutte le informazioni sui vari eventi organizzati. Ma anche in casa sarà possibile prepararsi il proprio pasto per l’Earth Hour seguendo le indicazioni e i suggerimenti per un’alimentazione dal basso impatto ambientale.
Come seguire l’Ora della Terra sui social network e l’appello di Marco Mengoni
L’Ora della Terra sarà un evento molto social: seguendo l’hashtag #oradelaterra su Instagram, Twitter e Facebook sarà possibile vedere le gallerie di tutti gli eventi più importanti e sarà possibile pubblicare le immagini degli spegnimenti. Le foto più belle verranno pubblicate sul sito ufficiale oradellaterra.org a partire dal 21 marzo. Marco Mengoni da tempo è testimonial dell’importante iniziativa e anche quest’anno non ha fatto mancare il suo supporto postando su Twitter il messaggio “la Terra sono io, unisciti a me”.