Il pagamento IMU e TASI è uno degli adempimenti fiscali obbligatori del mese di dicembre. Cerchiamo di fare chiarezza al riguardo vedendo come fare a calcolarne l’importo e quali sono le scadenze e le aliquote nelle città di Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna e Bari.
Pagamento IMU e TASI 2016-2017: come calcolarne l’importo
Siamo giunti a dicembre e l’IMU e la TASI dovranno essere pagati, ognuno secondo il proprio importo dovuto. Innanzitutto è bene sottolineare che detto importo dovrà essere pagato tramite F24 nel modo che ritenete più opportuno. Ma come fare a calcolare l’importo dovuto per l’IMU e la TASI?
Naturalmente non siete abbandonati a voi stessi, anzi. Nel sito internet delle amministrazioni comunali è riportata una tabella da compilare che vi darà in automatico l’importo dovuto sia per l’IMU che per la TASI. Nello specifico, dovrete inserire voi stessi alcuni campi richiesti, inserendo i dati reali.
La prima voce che troverete sarà il codice catastale del comune di riferimento. In seguito andrà inserita la tipologia dell’immobile a seconda della categoria di riferimento (esempio: A/3, A/4). Più in basso ancora dovrete scegliere se pagare due F24 distinti oppure compilarne uno unico per IMU e TASI. Più in basso ancora troverete diverse voci più specifiche e fondamentali come la rendita catastale, la percentuale di possesso e informazioni opzionali sull’immobile. Una volta inseriti tutti i dati non vi resterà che aspettare che venga fuori l’importo e stampare il modello F24.
Scadenza e aliquote dell’IMU a Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna e Bari
Cominciamo questa parte dell’articolo parlando delle aliquote dell’IMU e della TASI nei comuni elencati nell’articolo. Ad esempio a Roma, l’aliquota della TASI sarà dello 0,5% e quella dell’IMU dell’1,06%. A Milano sarà dello 0,8%, a Napoli sarà dello 0,5%, a Torino sarà dello 0,5%, a Bologna sarà dello 0,6% e a Bari sarà dello 0,5%. Ogni comune, in ogni caso, applica diversamente una propria aliquota sia sull’IMU che sulla TASI e per venirne a conoscenza non dovrete far altro che visitare il sito internet di riferimento.
Ogni comune, infatti, provvede in maniera trasparente a rendere note le aliquote dell’IMU e della TASI. Potrete anche, se lo desiderate, consultare le faq, ossia le domande più frequenti inerenti ai temi caldi della fiscalità. Qui riuscirete a togliervi qualsiasi dubbio inerente sia all’IMU che alla Tasi.
Veniamo adesso alle scadenze di questi due pagamenti. Per la maggioranza delle regioni italiane la data ultima per poter saldare l’IMU e la TASI è stata fissata al 16 dicembre 2016. Chi non riuscisse a saldare le suddette tasse entro questo giorno ultimo si prospettano sanzioni e more. Siamo tutti invitati, dunque, a saldare il prima possibile questi adempimenti fiscali così da evitare l’affollamento (per chi decide di pagare in questo modo) allo sportello postale.