I prestiti cambializzati a Roma sono particolari prestiti rilasciati anche a pensionati, cattivi pagatori e disoccupati. Essi permettono, quindi, di ottenere liquidità laddove il normale prestito personale non è richiedibile. Nell’articolo che segue vedremo le caratteristiche di questa tipologia di finanziamento e come è possibile richiederlo nelle finanziarie della Capitale e provincia.
Prestiti cambializzati: dove richiederli a Roma e Provincia
I prestiti cambializzati sono una delle soluzioni più comode per gli abitanti di Roma e provincia. Non sono altro che prestiti personali dove il pagatore si impegna al pagamento del prestito non con il normale bollettino postale o con l’accredito diretto sul conto corrente, ma attraverso il pagamento di un certo numero di cambiali.
Le cambiali sono dei titoli di credito in cui il debitore si impegna nel pagamento di una determinata somma, pena la procedura di pignoramento da parte del creditore. Le cambiali, infatti, sono dei titoli esecutivi e per questo il mancato pagamento anche di una sola di esse comporta la possibilità di una procedura di pignoramento delle proprietà possedute.
I prestiti cambializzati sono, comunque, dei prestiti personali meno costosi rispetto a quelli tradizionali. Questo perché il creditore si sente più al sicuro vista la possibilità di rivalersi immediatamente sui beni del debitore anche se questo non paga un’unica rata.
Il prestito ha comunque altre caratteristiche vantaggiose come quella di poter essere richiesto dalle categorie di cattivi pagatori, ovvero persone che non hanno rispettato i tempi di ammortamento di prestiti precedenti e per questo sono stati iscritti al Crif.
Questa tipologia di prestito è richiedibile a Roma e provincia in moltissime filiali delle banche nazionali che operano in Italia e da compagnie specifiche specializzate proprio nel rilascio di prestiti con pagamento in cambiali.
Nella capitale, infatti, operano tre importanti agenzie nel campo dei prestiti cambializzati. Queste compagnie sono regolarmente iscritte all’albo della Banca d’Italia e quindi sono autorizzate al rilascio dei prestiti.
Con più precisione esse sono Il tuo prestito, che ha sede in viale Poggio fiorito 27, ideale per prestiti veloci; Efinvest, sita in via Cavour 44, e King Prestiti, che permette di richiedere prestiti tramite il proprio sito internet fino a un massimo di 31 mila euro anche senza garante.
Come richiedere un prestito cambializzato a Roma: requisiti
I prestiti cambializzati sono disciplinati da un’apposita legge n.43 del 13 gennaio 1994 e successive modifiche, che regolamenta l’intero settore delle cambiali finanziarie a Roma e non solo.
Solitamente la somma massima possibile da richiedere è legata alla capacità reddituale del richiedente e degli eventuali garanti. Solitamente, però, essa non supera mai i 60 mila euro, mentre l’importo della rata/cambiale non deve superare il 30% del reddito mensile del richiedente.
Questo 30% può, comunque, essere superato eccezionalmente nei casi in cui il richiedente presenti un garante, ovvero una figura che lo sostituisca in caso di difficoltà nel rispetto delle tempistiche di restituzione del prestito.
Il piano di ammortamento solitamente prevede rate di importo costanti con tassi di interesse fissi e una durata che può variare da un anno e arrivare fino a un massimo di 120 mesi. Durante il periodo di ammortamento, in caso di difficoltà, il debitore può richiedere una diminuzione dell’importo rata a fronte di maggiorazioni di interessi.
I requisiti di accesso ai prestiti cambializzati nella provincia di Roma sono la possibilità di presentare un documento che attesti il reddito del richiedente, o in alternativa la garanzia di un garante, e l’affidabilità creditizia – ovvero nessun protesto in corso -. I tempi di rilascio della somma richiesta dipendono dall’istituto a cui ci si rivolge.