Il 46% degli italiani ha attivo un prestito nel 2024. Secondo le analisi di richieste di prestito effettuate dalle piattaforme facile.it e prestiti.it, su una base di circa 35 mila richieste di prestiti online, è emerso che il motivo principale per effettuare queste richieste è la necessità di liquidità. I prestiti vengono richiesti per le esigenze più disparate di vita quotidiana, come ad esempio l’acquisto di una nuova auto, il pagamento degli studi, per dei lavori di ristrutturazione ecc.
Attualmente, i tassi di interesse (in particolare TAN e TAEG) risultano elevati a causa dell’alto tasso di inflazione che grava sull’economia. Quanto appena detto trova conferma nel fatto che, anche i migliori analisti finanziari, ritengono questo periodo poco conveniente per la richiesta di un prestito. Evidentemente però ad un aumento della richiesta corrisponde una necessità di liquidità per le ragioni più svariate e a tratte vantaggio da questa situazione sono sicuramente le banche e gli istituti di credito.
E’ sufficiente digitare sui vari motori di ricerca la voce ‘prestiti personali’ per ritrovarsi di fronte ad una lunga lista di siti che offrono servizi di comparazione dei prezzi. Dopo aver inserito tutte le informazioni necessarie riguardo il prestito del quale abbiamo bisogno, in pochi minuti ci penseranno queste piattaforme online a comparare per noi centinaia di prestiti valutandone i diversi aspetti. Vediamo nello specifico alcune offerte presenti online.
Prestiti personali 2024, preventivi a confronto
Rivolgendoci a uno dei siti più famosi, Segugio.it, inseriamo tutti i dati che ci vengono richiesti simulando quindi la richiesta di un finanziamento. Tra le finalità del prestito selezioneremo dal menù a tendina quella della ‘ristrutturazione casa’, un importo del prestito di 15 mila euro, per una durata di 5 anni. Inseriamo anche la data di nascita, il comune di domicilio e la tipologia di impiego, in questo caso selezioneremo ‘dipendente privato’ con un tipo di contratto a tempo indeterminato.
Avviando la ricerca, troviamo una serie di risultati che possiamo scegliere se ordinare in base alla rata o in base al TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale).
Scegliendo di ordinarli in base al TAEG, tra i risultati troviamo al primo posto Younited Credit che propone una rata mensile di €300,50 con un TAEG al 7,75% arrivando così ad importo totale dovuto di €18.030. Importante notare come con questo tipo di finanziamento sia possibile gestire tutto online con un tempo di erogazione di due giorni.
Al secondo posto troviamo il prestito personale Crediper, con una rata mensile prevista di €300,57 con un TAEG al 7,79% per un totale di importo dovuto di €18.044. Anche in questo caso con tutte le procedure attuabili online e il prestito erogabile in due giorni.
Al terzo posto troviamo Agos, con una rata mensile di €300,57, per un importo totale dovuto di €18.223. In questo caso notiamo come il valore del TAEG inizi a salire e arriva all’8,24%. In questo caso sarà possibile scegliere se gestire la pratica online oppure presso una delle filiali presenti sul territorio.
Consultando un’altra piattaforma come PrestitiOnline24.it, inserendo le stesse caratteristiche inserite in precedenza, notiamo come i risultati siano gli stessi.
Proviamo anche a procedere con la richiesta di un’altra tipologia di prestito personale. In questo caso inseriamo come finalità l’acquisto di un’auto usata, sempre con una cifra di 15 mila euro, questa volta con una durata di 4 anni. Selezioniamo sempre il tipo di impiego privato con un contratto a tempo indeterminato.
Avviando la nostra ricerca notiamo sempre che gli istituti di credito menzionati sono gli stessi presenti anche negli altri due casi.
Younited Credit che propone una rata mensile di €362,27 per un importo totale dovuto di €17.389 e un TAEG al 7,70%. Anche in questo caso, come in precedenza, il tutto gestibile online.
Al secondo posto troviamo Crediper con una rata mensile di €362,68 per un importo totale dovuto di €17.417 con un TAEG al 7,79%.
Al terzo posto troviamo sempre Agos con una rata mensile di €362,68 per un importo totale dovuto di €17.563 e un TAEG all’8,26%.
Da queste simulazione risulta evidente come i tassi di interesse, come accennato in precedenza, siano particolarmente elevati. Basta comparare i tassi in riferimento all’anno 2020, per notare evidenti differenze.
L’augurio è che, come per le previsioni europee della Banca Centrale, il tasso di inflazione possa calare e di conseguenza possano calare anche i tassi di interesse in generale. Nella speranza che si possa finalmente vedere una reale ripresa economica del paese che ancora paga le conseguenze della crisi finanziaria causata dalla pandemia di Covid 19.