Prestiti Personali UniCredit 2019: preventivo online, calcolo rata, tassi e opinioni

Pubblicato il 14 Mar 2018 - 12:52pm di Pietro Paolucci

Prestiti personali di Unicredit aggiornati al 2018, richiedibili con un preventivo online e con diverse forme. Vedremo come calcolare la rata on line, i tassi aggiornati e le opinioni degli utenti. Iniziare il nuovo anno con l’obiettivo di realizzare un qualsiasi progetto è alla portata di tutti o quasi grazie ai prestiti Unicredit disponibili nel 2018. Scopriamo insieme nel presente articolo tutte le informazioni in proposito ricapitolando in qualche misura i prestiti personali Unicredit, i finanziamenti online, i prestiti veloci nonché la cessione del quinto dello stipendio o della pensione. Tutti gli esempi che indicheremo di seguito saranno carpiti dalla piattaforma di calcolo delle rate dei preventivi oppure saranno ‘rubati’ ai modelli posti in vetrina sul sito web della società bancaria in oggetto.

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Prestiti Personali Unicredit: come richiedere un piccolo prestito veloce

Partiamo col presentare una nuova formula di prestito personale introdotta recentemente da Unicredit. Si tratta di CreditExpress Easy, soluzione mediante la quale i clienti della detta società bancaria potranno avvalersi di un finanziamento in brevissimo tempo, in taluni casi l’accredito, come specifica la pagina web relativa, sarà in tempo reale.

L’importo richiedibile va da un minimo di 1.000 euro a un massimo di 5.000 euro e la durata del rimborso, considerando l’esiguità del budget finanziabile, è ridotta: da 12 a 36 mesi. Tale soluzione tornerebbe per certo utile a coloro i quali debbono fronteggiare una spesa imprevista in tempi ridotti. Esistono però alcuni requisiti da soddisfare per poter fruire di CreditExpress Easy.

Innanzitutto, occorre essere correntisti prevalutati, cioè aver consentito allo svolgimento della procedura di valutazione del merito creditizio da parte di Unicredit; essere dunque titolari di un conto corrente Unicredit da 6 mesi o più e possedere attivo l’Internet Banking. Dopodiché occorrerà semplicemente scaricare e installare l’app Mobile Banking appartenente a Unicredit dal Google Play Store per gli smartphone Android e dall’App Store per gli iPhone.

Effettuare la richiesta dell’importo desiderato, in seguito all’eventuale valutazione positiva dei precedenti punti, sarà alla portata di chiunque. Ad esempio: qualora il consumatore intendesse richiedere un finanziamento il cui importo ammonta a 3.018,29 euro il rimborso prevedrà i seguenti punti: 135 euro al mese per 24 mesi su un tasso fisso Tan a 6,90% e Taeg all’8,23%.

Unicredit: Prestito Online CreditExpress Dynamic e CreditExpress Compact

Ora che conosciamo in qualche misura la novità del prestito via smartphone appena menzionato, possiamo continuare la nostra ricapitolazione sui prestiti Unicredit 2017 di vecchia data e maggiormente in linea con la concorrenza. Scopriamo in ordine, come da sottotitolo, il CreditExpress Dynamic e il CreditExpress Compact.

Il primo citato, si differenzia dalle altre tipologie di finanziamento per la possibilità di includere 3 diverse opzioni destinate a rendere l’accordo ancor più personalizzabile. Ci riferiamo in questi termini al ‘cambio rata’, al ‘salto rata’ e al ‘ricarica prestito’. Rispettivamente, la prima opzione, al prezzo di 10 euro, consente di aumentare l’importo delle quote assottigliandone il numero; la seconda citata, come suggerisce il nome, permette al beneficiario di saltare una mensilità una volta ogni 12 mesi dopo le prime 9 rate pagate; l’ultima opzione, ‘ricarica prestito’, autorizza al contraente di aggiungere fino a tre volte ulteriore liquidità al contratto sottoscritto in precedenza.

Comunque, queste sono le caratteristiche principali di CreditExpress Dynamic. Il cliente potrà domandare in filiale importi per un minimo di 3.000 euro e un massimo di 30.000 euro da reintegrare da 36 fino a 84 mesi. Qualora necessitiate di 10.000 euro la rispettiva pagina web di Unicredit propone la seguente soluzione. Da un Tan del 10,90% e un Taeg dell’11,95% ne derivano 84 rate da 170,70 euro da personalizzare poi con l’operatore in una delle filiali distribuite nel territorio nazionale.

La seconda tipologia di prestito personale cui accennavamo si chiama CreditExpress Compact e, come riporta il sito web di Unicredit, è stato ideato per estinguere i precedenti prestiti o per possedere una somma più cospicua rispetto alla precedente formula. L’importo richiedibile in una soluzione unica per il consolidamento di debiti, difatti può raggiungere i 50.000 euro e la stessa durata del reintegro aumento a 120 mesi a tassi fissi (Tan del 10,90% e Taeg massimo pari al 12,07%).

Tempi di erogazione dei prestiti Unicredit

L’urgenza di chiedere un prestito e riceverlo nel più breve tempo possibile è una questione che potrebbe spingerci a selezionare o meno una società finanziaria. Questo perché alcune banche e istituti di credito sono molto più rapide di altre in quanto ai tempi di attesa per l’erogazione di un finanziamento di vario genere.

Nel nostro caso, focalizzandoci in via esclusiva sui prestiti di Unicredit, innanzitutto bisogna vedere qual è la tipologia di prestito che serve, dal momento che può cambiare molto a seconda della soluzione scelta. Sappiate innanzitutto che non c’è un tempo ben preciso entro il quale definire per bene la situazione considerato che le varianti da calcolare sono parecchie.

I tempi di erogazione dei prestiti Unicredit possono essere brevi nel caso in cui il richiedente abbia dei requisiti che la banca in oggetto o un’altra società finanziaria possono considerare. Facciamo un esempio. Ponendo che il passato creditizio di chi chiede un prestito personale a Unicredit sia valutato come positivo, la banca accorcerà chiaramente i tempi per il semplice fatto che gli approfondimenti da fare sono minori rispetto a chi non gode di un elevato grado di affidabilità creditizia.

Altro punto da considerare riguarda chiaramente la situazione finanziaria attuale del richiedente, questione alla quale vengono avvicinate tutte quelle situazioni presenti nel “curriculum creditizio” della persona quali le eventuali segnalazioni come cattivo pagatore, fallimenti e via dicendo.

Comprendete quindi che la situazione, per Unicredit come per altri istituti di credito e banche similari è piuttosto complessa e non riassumibile in date e giorni ben fissi. C’è tuttavia un’eccezione interna alla banca in oggetto, e tale eccezione ha un nome: CreditExpress Dynamic.

Si tratta di un prestito personale di piccola entità che va da mille a 5 mila euro ed è dedicato ai clienti Unicredit. Tale finanziamento a cui è possibile aggiungere le opzioni cambio rata, salto rata e ricarica prestito, è erogabile immediatamente via app nel caso si fosse già correntisti pre valutati da un minimo di 6 mesi e si abbia l’Internet Banking attivo. Nel caso in cui non si fosse già clienti è possibile comunque prendere un appuntamento online con una filiale vicina sebbene i tempi si allunghino come immaginabile.

Prestiti Ristrutturazione Unicredit 2019

Ora che sappiamo cosa attenderci da Unicredit in quanto alle tempistiche necessarie per ricevere un prestito di qualche tipo, possiamo rispondere alla domanda in oggetto relativa ai finanziamenti per la ristrutturazione. Unicredit in quanto a prestiti per la casa offre due soluzioni: Prestito Casa relativo all’acquisto, Prestito Personale Ristrutturazione valido invece per rinnovare un’abitazione già in nostro possesso. È dunque ovvio che il nostro focus andrà tutto sulla seconda opzione, opzione a cui potremmo affiancare inoltre il noto Mutuo UniCredit finalità ristrutturazione.

Comunque, per quanto riguarda il cosiddetto Prestito Personale Ristrutturazione, si tratta di un finanziamento utile per l’appunto per affrontare le numerose spese necessarie per la riqualificazione energetica e per ristrutturare la propria abitazione. Rientrano in tale formula per esempio i lavori per installare i pannelli solari fotovoltaici, la sistemazione e l’intervento per nuovi infissi o di edilizia ecocompatibile tanto per citare le opzioni che Unicredit stessa tiene a sottolineare.

Sappiate che gli importi erogabili per tale tipologia di finanziamento vanno da un minimo di 5 mila euro a un massimo di 100 mila euro e hanno una durata che può variare da 3 a 10 anni. E il bello è che, come riporta il sito web ufficiale di Unicredit stessa, non bisogna rilasciare garanzie reali per beneficiarne.

Posto che comunque, come per ogni prestito, a garanzia della banca o della società di credito è pur sempre necessario documentare qualcosa, il richiedente dovrà inoltre sottoscrivere una dichiarazione apposita in cui dichiara di impegnarsi a utilizzare il prestito in oggetto al fine di ristrutturare la casa, ristrutturazione che deve per forza essere ammessa dalla Legge di Stabilità in vigore.

Detto questo, possiamo ancora riferirci alla pagina web relativa al fine di rendere un momento l’idea di cosa una persona interessata potrebbe andare incontro. Ricordandovi che il TAN è fisso al 6,50%, mentre il TAEG è variabile ecco un esempio di Prestito Personale Ristrutturazione.

Nel caso in cui si richiedano 50 mila euro in 8 anni, il richiedente potrà pagare 669,31 euro al mese per una TAN al 6,50%, chiaramente, e un TAEG al 7,01%. Per maggiori informazioni e per richiedere tale tipologia di finanziamento potete visitare il sito web di Unicredit e saperne di più.

Unicredit prestiti senza busta paga: come ottenerli

C’è poi l’argomento che, nonostante si senta dire da ogni dove che la crisi ci sta lasciando, è ancora sul podio fra gli argomenti più ricercati sul web. Accenniamo in questi termini, naturalmente, ai prestiti senza busta paga e a come ottenerli.

Per quanto concerne Unicredit, è difficile trovare informazioni al riguardo persino sul sito web ufficiale del noto istituto di credito. Questo perché non è facile ottenere prestiti senza busta paga nemmeno dalle banche più importanti. Ci sono tuttavia delle possibilità che vale la pena menzionare, possibilità che si rivolgono soprattutto a studenti o a coloro i quali possono beneficiare della figura di un garante.

È difatti la figura di un garante quella che in questi casi risulta indispensabile o quasi nella richiesta di prestiti senza busta paga Unicredit. Si tratta sostanzialmente di una figura che andrà a firmare come seconda persona sul contratto di modo che la società finanziaria possa avere come garanzia la situazione creditizia di quest’ultimo.

In alterativa alla figura del garante possono essere talvolta presentati come garanzia l’immobile di proprietà. Ma anche qui molto dipende dai casi e, il nostro consiglio è quello di prendere un appuntamento con Unicredit per parlare con un operatore di tutto ciò che concerne la quesitone.

In proposito vi ricordiamo che basterà accedere al sito web ufficiale di Unicredit per avere a che fare con un semplice sistema per ricercare le filiali più vicine alla vostra residenza, quindi prendere un appuntamento online con le stesse.

Unicredit Prestiti Giovani 2019: prestiti personali agevolati

Altro argomento importante che tocchiamo quest’oggi riguarda i prestiti rivolti ai giovani emessi da Unicredit. Anche in questo caso basterà collegarsi al sito web ufficiale della banca per avere a disposizione tutte le informazioni utili che qui di seguito vi riassumiamo.

Una delle soluzioni più note e utilizzate è CreditExpress Master. Si tratta di un prestito specialmente rivolto a coloro i quali intendono pagarsi un master che aiuta lo studente negli studi rendendo disponibile importi che vanno da 2 mila a 15 mila euro per tempistiche di rimborso possibili fino a un massimo si 8 anni a cui si aggiunge perfino la possibilità di pagare per i primi tre anni soltanto gli interessi.

I tassi sono fissi (TAN al 10,40% e TAEG al 12,98%) e i rimborsi possono variare da un minimo di 18 mesi a un massimo di 96 in modo da rendere il finanziamento in oggetto il più possibile vicino alle esigenze personali.

L’altra soluzione di cui vogliamo parlarvi è Unicredit Ad Honorem. Rivolto ancora agli studenti si tratta di un finanziamento che la banca stessa definisce sull’onore. Per gli universitari residenti in Italia sia di cittadinanza comunitaria che di cittadinanza extracomunitaria, il finanziamento in questione è ottenibile direttamente nelle università che aderiscono al progetto.

In quanto ai dettagli, l’importo massimo richiedibile tramite Unicredit Ad Honorem è pari a 27.700 euro ed è rimborsabile da un minimo di 12 mesi fino a un massimo di 180 mesi, periodo in cui è possibile inoltre beneficiare del cosiddetto “periodo di grazia”, momento della durata di 2 anni che   libera il beneficiario da ogni dovere relativo al rimborso. Per tutte le altre informazioni riguardo agli atenei e agli istituti aderenti vi rimandiamo come di consueto al sito web ufficiale di Unicredit.

Opinioni prestiti Unicredit per dipendenti e pensionati

L’ultima tipologia di prestito Unicredit 2018 cui facciamo riferimento quest’oggi, per il mese di gennaio 2017, è la cessione del quinto. Ma vediamo le opinioni degli utenti su questa e le altre forme di prestiti personali Unicredit: i dati parlano chiaro e continuano a crescere le richieste, così come le recensioni positive sulla tempistica di concessione del prestito e il trattamento riservato dal servizio clienti. Una soluzione tale si rivolge ai dipendenti pubblici e privati oltre che ai pensionati senza necessità di esibire garanzie immobiliari, patrimoniali o giustificativi di spese. Questo perché l’entità stessa del prestito funge da garante per la banca e per il richiedente stesso in quanto il finanziamento sarà coperto da un’assicurazione oltre a venire reintegrato direttamente dalla società che versa lo stipendio al beneficiario trattenendone fino al 20% (un quinto per l’appunto).

Nel 2018, Unicredit sarà in grado di elargire i seguenti importi che variano al variare dell’individuo richiedente. Per un dipendente pubblico l’importo massimo ammonterà a 72.000 euro, per un dipendente privato 47.000 euro e, infine, per un pensionato sotto convenzione INPS la somma massima richiedibile potrà raggiungere una cifra pari a 69.000 euro.

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A questo punto, non ci resta che indicare un esempio finale posto in vetrina sulla pagina web Unicredit dedicata alla cessione del quinto e sottoscrivibile dai dipendenti pubblici e statali fino al prossimo 31 marzo 2017. 300 euro al mese derivati da un Tan fisso a 5,30% e da un Taeg fisso a 6,51%, serviranno per rimborsare una liquidità d’importo pari a 26.632,39 euro.

Per ulteriori informazioni, per calcolare un preventivo, ma non per richiedere un prestito online, soluzione ancora non adottata dalla società finanziaria in oggetto, potete visitare il sito web di Unicredit.

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