La Champions League è una delle più famose competizioni calcistiche al mondo organizzata dalla UEFA (Union of European Football Associations). Per l’edizione 2024-2025, gli appassionati dello sport hanno già iniziato a chiedersi quali saranno le squadre italiane che riusciranno a garantirsi un posto nella famosa competizione. Non solo, apparentemente ci saranno molti cambiamenti nell’organizzazione della competizione stessa. Vediamo nello specifico in cosa consisteranno.
Champions League 2024-2025 a 36 squadre: cosa cambierà?
Nota dal 1955 al 1992 come Coppa dei Campioni, nel 1956 cambia nome e si trasforma in Champions League. Vengono anche modificati dei criteri di selezione per rendere la competizione più inclusiva verso le altre squadre delle nazioni europee.
Come accennato in precedenza, l’edizione 2024-2025 vedrà molti cambiamenti nelle regole della Champions League. Cambieranno il numero di squadre che parteciperanno e anche i criteri di qualificazione.
Se fino ad oggi, infatti, erano 32 le squadre in gara con una sola fase a gironi, a partire dalla prossima edizione le squadre partecipanti saranno 36 e si sfideranno in girone unico, giocando quindi otto partite suddivise in quattro in casa e quattro fuori casa. Ovviamente, le partite che ogni squadra giocherà saranno scelte in base a un sorteggio.
Ma come verranno scelte le 36 squadre che parteciperanno alla competizione?
Intanto è bene specificare che ogni nazione ha un determinato numero di squadre ammesse alla Champions League e questo viene stabilito dalla classifica del Ranking UEFA. Questo valuta, non solo la difficolta di ogni campionato nazionale ma anche l’andamento di ogni singolo club nelle precedenti competizioni di Champions League, Europa League e Conference League.
Per le nazioni che occupano le prime quattro posizioni del ranking UEFA, si classificano in Champions League le prime quattro squadre in classifica nel campionato nazionale; per la quinta e la sesta invece si classificano solo le prime tre squadre; le nazioni che occupano dalla settima alla quindicesima posizione potranno portare in Champions League solo le prime due squadre classificate; dalla sedicesima nazione in poi, invece, potrà accedere alla competizione solo la squadra che si è aggiudicata il primo posto.
Le nuove regole previste per l’inserimento di altre quattro squadre, però, prevedono che un posto in più nella competizione sarà assegnato alla nazione che ricopre il quinto posto nel ranking UEFA; due posti in più saranno assegnati alle nazioni che otterranno il miglior punteggio nel ranking UEFA; un posto in più invece si otterrà concedendo alle squadre che partecipano ai playoff di essere in cinque e non più in quattro.
Una competizione, quindi, che raduna a sé le migliori squadre europee per decretare il team più forte di tutti. Guardando invece all’Italia, quante squadre italiane si classificheranno per la Champions League 2024-2025? Vediamolo più nello specifico.
Champions League 2024-2025, quante squadre italiane si qualificheranno?
Come accennato in precedenza, quindi, non sono poche le caratteristiche da tenere in considerazione per capire quali squadre parteciperanno alla Champions League. Quella che si sta svolgendo al giorno d’oggi è infatti l’ultima edizione della competizione che contempla ancora il vecchio regolamento che a partire dalla prossima edizione cambierà definitivamente.
Vediamo cosa potrebbe succedere il prossimo anno ai team italiani.
Prendiamo in considerazione l’attuale classifica del campionato italiano come se fosse appena finito. Avremo quindi l’Inter al primo posto, seguita dalla Juventus al secondo posto, il Milan al terzo, la Fiorentina al quarto posto e il Bologna al quinto.
Se quest’anno l’Italia dovesse qualificarsi, ad esempio, al terzo posto del ranking UEFA, il prossimo anno quindi saranno quattro le squadre ad accedere di diritto alla Champions League. Idealmente con quanto detto prima quindi, Inter, Juventus, Milan e Fiorentina.
La Champions League dell’anno 2023-2024 si sta giocando proprio in questo periodo e vede protagoniste diverse squadre del campionato italiano tra cui Inter, Lazio e Napoli.
Anche in questo caso, se ad esempio la competizione dovesse concludersi con la vittoria di una delle due squadre non nominate in precedenza, quindi Napoli o Lazio, l’anno prossimo in Champions League saranno 5 le squadre italiane che avranno il diritto di accedere alla sfida, ovvero, le prime quattro classificate in campionato e la vincitrice della Champions League: l’Inter, la Juventus, il Milan, la Fiorentina e il Napoli.
Non solo, lo stesso discorso vale anche per ciò che riguarda l’Europa League. Se un team italiano dovesse ipoteticamente aggiudicarsi la vittoria anche dell’Europa League, il prossimo anno saranno quindi ufficialmente 6 le squadre che parteciperanno di diritto alla Champions League: le prime quattro classificate in campionato, la vincitrice della Champions League e la vincitrice dell’Europa League.
In questo caso non ci resta quindi che sperare che la nostra squadra del cuore si aggiudichi uno dei primi posti nella classifica nel campionato italiano, oppure, se qualificata, vinca una delle competizioni in corso per poterla rivedere il prossimo anno sui campi più importanti d’Europa.