Mancano ancora due settimane per la Pasqua e tra date da segnare sul calendario prima del suo arrivo, andiamo a scoprire tradizioni, significati e quali sono le domeniche di Quaresima, ormai giunte alla quinta ed ultima, e quando cadrà la Domenica delle Palme in questo 2016.
Storia e tradizioni per quest’ultima domenica di Quaresima del 2016
La Quaresima, che si concluderà a tutti gli effetti il 24 marzo 2016 con il giovedì Santo, è una festa di tipo religioso che fa riferimento al Triduo Pasquale: la passione, la morte e la resurrezione di Cristo; essa ha avuto inizio il Mercoledì delle Ceneri, che quest’anno ha come data il 10 febbraio 2016. La prima domenica di Quaresima (Invocavit) si è avuta il 14 febbraio, la II Domenica di Quaresima (Reminiscere) il 21 febbraio, la III Domenica (Oculi) il 28 febbraio, la IV Domenica (Laetere) il 6 marzo, e la V ed ultima Domenica di Quaresima (Judica) si avrà il 13 marzo, che chiuderà per questo 2016 le domeniche di Quaresima.
In questi quaranta giorni viene ricordato il lasso di tempo che Gesù ha trascorso nel deserto dopo il suo battesimo, avvenuto sulle rive del Giordano. Questo numero, il quaranta, viene però riportato e citato più volte tra Nuovo e Antico Testamento: i 40 giorni in cui i discepoli vengono ammaestrati da Gesù, i 40 giorni passati da Mosè sul monte Sinai, i 40 giorni passati dal profeta Elia prima di riuscire a raggiungere il monte Oreb, i 40 giorni del diluvio universale, i 40 giorni che Dio concesse a Ninive prima di distruggerla e i 40 giorni impiegati dagli ebrei per esplorare la loro futura terra.
I fedeli, come da tradizione, dovrebbero convertirsi a Dio, pregare con più intensità sia in modo individuale che collettivo, dedicarsi alla carità e, soprattutto, digiunare. Quest’ultimo atto, ovviamente, non fa riferimento a tutti e quaranta giorni ma solo al Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo; si chiede, inoltre, la totale astinenza, per quanto riguarda il venerdì, da ogni tipo di carne e di preferire a quest’ultima pietanza il pesce che nell’antichità, risultando meno costoso, veniva usato come segno di povertà.
In attesa della Domenica delle Palme, scopriamone il giorno e il suo significato
La Domenica delle Palme, seguita sia dai cattolici che dai protestanti, si celebra come da calendario liturgico cattolico la domenica che precede la Pasqua. In questo caso, ad esempio, cadrà di domenica 20 marzo 2016. Con la Domenica delle Palme o Domenica della Passione si da inizio alla settimana santa ma non si avrà il termine della quaresima. In questo giorno viene ricordato il momento in cui Gesù, in sella ad un asino, fa ritorno a Gerusalemme e la folla, per rendergli onore, lo saluta agitando dei rami di palma.
La tradizione vuole che i fedeli una volta benedetto il proprio rametto di ulivo e di palma debbano conservarne un pò per se e il restante dividerlo con le persone a lui più care come segno di pace. La benedizione di palme e ulivi avviene al di fuori della chiesa dove i fedeli aspettano con ansia l’arrivo del sacerdote. Con quest’ultimo, una volta avvenuta la benedizione, iniziano una lunga processione per far ritorno in chiesa; luogo in cui, una volta arrivati, si inizierà la messa e la lettura della Passione di Gesù che sarà divisa tra voce di Cristo, letta obbligatoriamente solo dal sacerdote, la voce dello storico e la voce del popolo.
