Arriva nelle sale cinematografiche italiane “Non c’è più religione”, la nuova commedia diretta dal regista partenopeo Luca Miniero. Nel cast del film troviamo Alessandro Gassman, Claudio Bisio e Angela Finocchiaro.
Luca Miniero torna al cinema con la nuova commedia “Non c’è più religione”: trama e cast
Dopo il successo di Benvenuti al Sud e Benvenuti al Nord, il regista Luca Miniero torna al cinema con una nuova commedia intitolata Non c’è più religione. Il film, uscito il 7 dicembre, è stato prodotto dalla Cattleya con la collaborazione di Rai Cinema ed è stato distribuito in tutte le sale cinematografiche italiane dalla 01 Distribution. La pellicola è stata girata completamente nella splendida cornice della Puglia nei comuni di Monte Sant’Angelo, Manfredonia e nelle celebri Isole Tremiti. La sceneggiatura di “Non c’è più religione” è stata scritta dallo stesso Miniero insieme a Francesco Frigeri mentre della fotografia si è occupato Daniele Cipri. Le musiche sono di Pasquale Catalano ed i costumi di Francesca Sartori.
Non c’è più religione è ambientato in una piccola isola del Mediterraneo dove i residenti ogni anno allestiscono il presepe vivente per celebrare l’arrivo della festività del Natale. Quest’anno però dovranno affrontare un importante e serio inconveniente che rischia di far saltare la tradizione: trovare un bambino che possa interpretare Gesù. A Porto Buio infatti negli ultimi tempi le nascite si sono fermate. Per questo motivo il nuovo sindaco della cittadina isolana, Cecco decide di chiedere aiuto ai tunisini che vivono nell’altra parte dell’isola. Ma tra le due comunità non scorre buon sangue e la decisione del sindaco non verrà accolta molto bene dai cittadini italiani. In soccorso del primo cittadino di Porto Buio ci saranno due amici di vecchia data: Bilal, interpretato da Gassman, conosciuto come Marietto, italiano ma convertito all’Islam ed ora guida della comunità tunisina, e Suor Marta (Angela Finocchiaro) che però è contraria alla decisione di Cecco.
Nel cast del suo nuovo film, il regista Luca Miniero si affida ancora a quelli che sembrano essere i suoi due attori più fidati: Claudio Bisio, nei panni del sindaco Cecco, ed Angela Finocchiaro, nel ruolo di Suor Marta. Stavolta però insieme a loro non ci sarà il comico Alessandro Siani ma l’attore romano Alessandro Gassman. Presenti poi Nabiha Akkari (Aiba), Giovanni Cacioppo (Aldo), Laura Adriani (Maddalena), Mehdi Meskar (Alì), Paola Casella (Addolorata), Massimo De Lorenzo (Don Mario), Nunzia Schiano (Madre di Bilal), Giovanni Esposito (Segretario Vescovo), Roberto Herlitzka (Vescovo), Mounir Echchaoui (Amed) e Imad Nazih (Mounir).
Non c’è più religione, un film che unisce una leggera comicità a temi sociali attuali: recensione e trailer
Dopo averci fatto ridere con Benvenuti al Sud ed il sequel Benvenuti al Nord, Luca Miniero ci riprova con una nuova commedia ma stavolta al centro della trama non c’è la contrapposizione tra il modo di vivere del Meridione e quello dell’Italia Settentrionale. In “Non c’è religione” il regista si sofferma su un altro binomio che è al centro della nostra attualità: quello tra la comunità italiana e quelle straniere che sono sempre più presenti sul nostro territorio. La nuova pellicola di Miniero cerca di unire una leggera comicità ad uno dei temi sociali più attuali. Il contesto in cui si sviluppa tutta la trama è infatti multietnico e vede lo “scontro” tra i cittadini isolani di Porto Buio con quelli tunisini che da poco vivono nel piccolo paesino del Mediterraneo.
Ancora una volta poi il regista ci porta ad esplorare le bellezze dell’Italia e dopo la Campania (Benvenuti al Sud) e la Toscana (La scuola più bella del mondo), scopriamo le meraviglie dei piccoli borghi della Puglia. Ma se l’intento di Luca Miniero va certamente lodato, non si può dire lo stesso della sceneggiatura che a volte si basa su gag che spesso non riescono a trovare la giusta amalgama. La trama del film poi non riesce a svilupparsi in maniera eterogenea. Tuttavia a cercare di risollevare un po’ la storia ci sono tre bravi interpreti della commedia italiana: Alessandro Gassman, Claudio Bisio e Angela Finocchiaro. Ciò nonostante “Non c’è religione” resta ugualmente un buon prodotto da poter guardare in questo periodo natalizio. Il film riesce ad unire tante tematiche differenti dalla religione all’amicizia passando anche alla tolleranza. Insomma la pellicola ha tutti i presupposti per avere un buon riscontro di pubblico ma difficilmente riuscirà ad eguagliare i numeri ottenuti da “Benvenuti al Sud” e dal suo sequel. Vi lasciamo ora con il trailer ufficiale del film di Luca Miniero.
Soldi buttati …….era molto tempo che non vedevo un film così scadente.