Regression, thriller-horror diretto da Alejandro Amenábar, arriva nelle nostre sale giovedì 3 dicembre. Scopriamo qualcosa di più sul film con Ethan Hawke ed Emma Watson attraverso due esclusive clip in italiano.
Era il 2001 quando Alejandro Amenábar raggiunge lo status di regista di fama mondiale con The Others. Non esattamente un novellino, Amenábar, aveva già ottenuto un buon successo con Tesis – prima pellicola premiata con ben 7 premi Goya (il più importante riconoscimento cinematografico spagnolo, attribuito dall’Academia del las Artes y las Ciencias Cinematografica) e, soprattutto, con Apri gli occhi. Presentato al Festival del Cinema di Venezia, il film, che a Madrid riuscì addirittura a superare, negli incassi, Titanic, è stato poi oggetto del (mediocre) remake hollywoodiano, Vanilla Sky, con Tom Cruise, Penelope Cruz e Cameron Diaz.
E’ con The Others, però, che il direttore – che nel 2005 avrebbe ottenuto l’Oscar per il Miglior Film Straniero, con Mare Dentro – raggiunge fama e popolarità mondiali e si afferma, agli occhi di critica e pubblico, come uno dei migliori registi presenti sulla scena. Un thriller onirico, e metaforico, con protagonista un’intensa Nicole Kidman, nei panni della rigida e ossessiva Grace. Un horror psicologico che ha il grande merito di trasportare lo spettatore nelle sue atmosfere glaciali e silenziose. Una pellicola in cui non esistono sangue, mostri, o scene splatter, ma in cui l’angoscia e il terrore sono costruiti con maestria, lasciando tutto, o quasi, all’immaginazione, sfruttando pochi e semplici elementi (suoni, rumori e scricchiolii, l’uso alternato, e simbolico di luce e ombra, una colonna sonora ansiogena).
Ed è a queste atmosfere che, dopo anni di silenzio e assenza, Amenábar torna con Regression, un thriller psicologico che sembra quasi un omaggio, fatto dal regista, ai classici di genere anni Settanta. Una pellicola con la quale, almeno stando alle sue dichiarazioni, Amenábar ha voluto rivivere le atmosfere e lo stile che hanno caratterizzato i suoi primi successi: “Regression, per me, significa rivisitare il mistero, ritornare al genere che ha segnato l’inizio della mia carriera con Tesis, un film che esplorava il potere quasi ipnotico che, a volte, la contemplazione può avere su di noi; è proseguito con Apri gli Occhi, un film allucinatorio e febbrile in cui sogno e realtà coesistono, e che poi è culminato con The Others, un tentativo di recuperare il sapore dei vecchi film di suspense classici”.
Regression, la trama del nuovo thriller horror di Amenábar
Regression, in arrivo nelle nostre sale il 3 dicembre prossimo (con un bel po’ di anticipo rispetto all’uscita statunitense, prevista per il febbraio 2016), si basa su fatti realmente accaduti tra gli Anni Ottanta e gli Anni Novanta, periodo in cui, negli Stati Uniti, si scatenò una sorta d’isteria collettiva legata ai Satanic Ritual Abuse, fenomeno connesso a, presunti, abusi sessuali e molestie fisiche, inseriti nel contesto di un’ipotetica (e mai comprovata) rete di satanisti. Ed è da qui, da uno di questi casi, che il regista ha costruito la sua regressione, il suo ritorno cinematografico.
Regression è ambientato nel 1980, in una piccola località del Minnesota. Qui, una giovane donna di nome Angela (Emma Watson) accuserà il padre di uno dei crimini più abominevoli, l’abuso sessuale. L’uomo, interpretato da David Dencik, inizialmente rigetta queste accuse per poi, nello shock generale, confessare di averlo fatto, ma di non averne alcuna memoria. A indagare sulla vicenda il detective Bruce Kennner (Ethan Hawke) e lo psicologo Dottor Raines (David Thewlis), chiamato a far rivivere all’uomo i suoi ricordi. Tutto ciò farà emergere dettagli oscuri e inquietanti, legati a culti religiosi e sette sataniche. Un’ondata di notizie a sfondo satanista, tra il soprannaturale e la cospirazione nazionale, che farà piombare l’America in uno stato di shock generale.
Due esclusive clip in italiano di Regression, film con Emma Watson e Ethan Hawke
Sono state diffuse online due esclusive clip di Regression, la pellicola che vede riuniti, per la prima volta sullo schermo, Emma Watson e Ethan Hawke. La prima, nota per il suo ruolo di Hermione Granger in Harry Potter e prossimamente protagonista della rivisitazione cinematografica de La Bella e La Bestia, interpreta qui Angela, la ragazza che accusa il padre di vari crimini, dagli abusi ai riti satanici.
“E’ cresciuta in casa con due persone disturbate, con gravi problemi: il padre e la nonna – racconta la Watson a proposito del suo personaggio in Regression – Sua madre è morta in un incidente automobilistico, quando lei era ancora molto piccola. Angela – che troverà conforto e pace nella religione – è stata segnata dalla mancanza di affetto, una mancanza che ha influenzato tutte le sue scelte e il suo modo di vedere le cose nel mondo”.
Ad aiutare Angela ad uscire dal suo isolamento, indagando anche sull’intera vicenda, il detective Bruce Kenner, interpretato da Ethan Hawke, che con Regression segna il suo ritorno al cinema di genere, dopo il ruolo da protagonista in Sinister. Il più volte candidato premio Oscar, da vita a un personaggio tormentato, un detective, fresco di divorzio, che trova rifugio nel suo lavoro. Meticoloso e ossessivo, tanto da inimicarsi molti dei suoi colleghi, Bruce rischia, questa volta, di essere inghiottito nelle profondità più buie della natura umana.
