Si avvicina il momento del rimborso pensioni: la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo il blocco delle rivalutazioni delle pensioni superiori ai 1.500 euro (provvedimento introdotto con il decreto Salva Italia), quindi il Governo è corso ai ripari decidendo di riconoscere ai pensionati interessati un rimborso pensione.
L’importo del rimborso pensioni Inps
Il rimborso pensione avverrà in un’unica soluzione e il suo importo totale sarà di 796 euro; i soggetti che potranno beneficiarne sono solo quelli che ricevono un assegno mensile di tre volte superiore alla minima (quindi chi percepisce 1.500 euro). Non ci sarà rivalutazione per le pensioni che superano i 3.000 euro mensili lordi.
Le modalità sono illustrate da una direttiva dell’Inps: molti pensionati tireranno un sospiro di sollievo nel sapere che non sarà necessario presentare alcuna domanda per avviare la pratica (la domanda deve essere presentata solo nel caso in cui il rimborso pensioni spettasse agli eredi).
Le date del piano di rimborso
Il piano di rimborso pensioni partirà il prossimo 1 Agosto; in realtà si parla di un rimborso parziale, visto che la cifra di 796 euro copre solo una parte di quanto perso con l’introduzione del Salva Italia (i pensionati recuperano solo dal 10% al 40% di quanto non ricevuto nel bienno 2012/2013 e il 20% di quanto perso l’anno scorso).