Domani, venerdì 13 novembre 2015, esce per Xbox 360 e la versione One Rise of The Tomb Raider, con la storica eroina Lara Croft (che è una dei personaggi più famosi nel mondo delle consolle già dai tempi della prima Playstation). Il gioco uscirà anche per PC e per la PS4, ma soltanto a partire dal 2016 (per quanto riguarda Microsoft) e alla fine dello stesso anno per la consolle di next gen.
Domani ritorna Lara Croft con Rise of The Tomb Raider
Erano quasi tre anni (dal 2013) che Lara Croft non era più presente sulle scene dei videogiochi internazionali. Adesso è giunto il momento di rivederla all’azione a colpi di gamepad; bisognerà attendere solo qualche ora e da domani tutti gli appassionati di Xbox (sia old che next gen) potranno avere tra le mani Rise of The Tomb Raider. Il gioco, sviluppato dalla Crystal Dynamics, vedrà la Croft impegnata nella prima spedizione archeologica.
In occasione del lancio del gioco, nella giornata di oggi (verso le 14 italiane, circa) alcuni appassionati hanno potuto assistere ad uno streaming live, su survivalbillboard.com, dove otto fan del gioco si sono affrontati in una prova di resistenza (la Survival Billboard, appunto). Questa iniziativa nasce dall’arrivo del gioco a Londra, città natale di Lara Croft, e consiste in prove con temperature estreme (dal freddo polare, alla forte neve, raffiche di vento e ondate di calore).
Il pubblico, che ha assistito alla prova, poi, ha potuto dare dei voti in base alle prove per decretare il migliore degli otto partecipanti. Ma non finisce qui, infatti ci saranno altri eventi mondiali per i fan di Tomb Raider, che saranno svelati nei prossimi mesi sulla base dell’organizzazione della società produttrice del gioco. Intanto godiamoci questo ritorno, che sembra aver destato già molta attenzione come qualche critica.
Il gioco, disponibile per Xbox, uscirà anche per Microsoft e PS4
Per ora Rise of The Tomb Raider, come detto, sarà disponibile solo per la consolle Xbox, ma ciò non vorrà dire che tutti gli altri appassionati resteranno a bocca asciutta; infatti per la Microsoft (e quindi per PC) bisognerà attendere ancora poco e nei primi mesi del 2016, il gioco uscirà anche per PC. Per la Playstation (la 4 soltanto) l’attesa è ancora lunga, in quanto Lara Croft dovrebbe sbarcare con la Sony soltanto alla fine del prossimo anno.
Come detto il gioco sembra già attirare qualche critica, oltre che la grande attenzione del mercato; il reboot sembra essere molto simile al precedente (quello del 2013), ovvero con un voto complessivo del videogame ancora non troppo elevato. Un Tomb Raider divertente, insomma, ma non esaltante come dovrebbe essere. In molti evidenziano momenti negativi come il, cosiddetto, trial and error (ovvero dover morire nel gioco per poter capire esattamente come muoversi all’interno della scoperta).
Altra critica viene mossa nei confronti della scelta tattico/strategica, ritenuta ancora troppo rigida (nonostante siano state ampliate le aree del gioco con zone secondarie). Nonostante questi aspetti negativi, comunque, il gioco non è affatto un flop in quanto sia l’ambientazione che la trama sono molto avvincenti, e poi c’è lei, Lara, che ha un ruolo molto importante tra i fan della saga per il suo carisma.
Possiamo, dunque, affermare che Rise of The Tomb Raider nonostante abbia ancora delle pecche (che potranno essere aggiustate in ottica di un futuro nuovo capitolo), ma mantiene quel fascino che solo questo gioco riesce a dare agli appassionati di videogame, legati al gioco e al personaggio di Lara Croft dal lontano 1996, tanto da aver portato l’eroina al cinema anni fa (con un’attrice del calibro di Angelina Jolie). Venerdì 13 novembre 2015, una data da segnare sul calendario: Lara is back!
