La Ryanair, nota compagnia low cost, è andata oltre le offerte economiche in Grecia. Michael O’Leary, manager dell’azienda, ha, infatti, messo a disposizione per due settimane voli nazionali gratis per i cittadini ellenici.
Possibilità di pagare in contanti
Nell’ultimo periodo, diversi colossi di Internet, come Amazon e Paypal, hanno sospeso le loro attività in Grecia a causa dei limiti ai movimenti di capitale e all’impossibilità per i cittadini ellenici di usare carte di credito e debito. Proprio per questo motivo, la scorsa settimana, la Ryanair ha deciso di mostrarsi solidale con il popolo greco permettendo, a chi vuole partire, di prenotare i propri voli in cash. Modificando il suo regolamento (solitamente la Ryanair permette solo pagamenti con carte di credito e moneta elettronica) la compagnia “si è adoperata per creare la possibilità per i passeggeri greci di pagare biglietti in contanti” ha poi spiegato O’Leary.
Ryanair: voli nazionali gratis per i cittadini ellenici
Mentre il patron della Easyjet, Stelios Haji-loannou, uno degli uomini più ricchi al mondo, sta aiutando la popolazione greca con la distribuzione di cibo – attraverso la sua associazione Food From The Heart Foundation – il manager della Ryanair ha offerto ai cittadini ellenici di volare gratis, dal 13 luglio, per due settimane: “Stiamo parlando con il governo greco per portare la gente gratis per le prossime due settimane su alcune delle rotte nazionali”.
In questi giorni, il CEO della Ryanair si è più volte esposto sulla questione greca, parlando di “grande tragedia” ed esprimendo anche forti critiche verso il governo: “La situazione greca è una tragedia ma, si sa, la difficoltà per i greci è che hanno eletto un gruppo di pazzi”.
In un comunicato stampa l’azienda irlandese chiede ai partner di collaborare e “alleggerire il peso sulle spalle del popolo greco con questo gesto di buona volontà”. Affinché questa proposta possa essere realizzata, è necessario, oltre all’ok delle autorità, che il governo guidato da Alexis Tsipras rinunci alle tasse aeroportuali e condoni quelle sul carburante, evitando così che compagnia possa andare in perdita.
Questa trovata potrebbe rappresentare un primo passo avanti verso il sostegno del turismo interno che, senza sorpresa, è in forte crisi. I turisti greci hanno rinunciato in massa alle vacanze arrivando a toccare, in alcuni casi, il 70% di cancellazioni.
