Si avvicina una delle date più attese dagli amanti dello shoppng (e non solo): il 5 gennaio inizia la stagione invernale dei saldi 2016. La novità di quest’anno consiste nel fatto che le offerte inizieranno quasi in tutta Italia nello stesso giorno, anche se ogni Regione ha potute scegliere il giorno di chiusura del periodo delle offerte, mantenendo come limite massimo il 15 marzo. Vediamo il calendario di Lombardia, Piemonte, Campania e Lazio.
Lombardia, Piemonte, Lazio e Campania: il calendario dei saldi 2016
In Lombardia si potrà approfittare degli sconti dal 5 gennaio al 4 marzo 2016; in Piemonte invece chi va alla ricerca degli affari avrà a disposizione qualche giorno in meno, visto che i saldi invernali 2016 a Torino e in tutta la Regione termineranno il 28 febbraio. Ma andrà peggio agli abitanti del Lazio, la Regione che detiene il record per la stagione delle offerte invernali più breve d’Italia: l’inizio è previsto sempre per il 5 gennaio, ma l’ultimo giorno di promozioni è fissato per il 15 febbraio. In Campania i saldi 2016 per quanto riguarda la stagione invernale termineranno il 15 marzo.
I cittadini (e i turisti) in tutto avranno quindi circa 60/70 giorni per fare i loro acquisti a prezzi scontati. In realtà la data di inizio fissata per il 5 gennaio è stata fonte di polemica, visto che gli esercenti avrebbero preferito anticipare l’inizio dei saldi 2016 al fine settimana precedente: di solito il weekend immediatamente successivo alle feste di fine anno è storicamente il periodo in cui si vende di più (circa il 20% del totale dell’intera stagione degli sconti) e l’inizio fissato di martedì potrebbe causare una partenza ad handicap per le offerte.
Dal 5 gennaio caccia agli sconti: consigli per approfittare delle offerte invernali
Dopo aver speso per fare i doni di Natale ai suoi cari, in molti penseranno di sfruttare dei prezzi ribassati per farsi un regalo. Per poter fare dei veri affari durante i saldi invernali del 2016 ci sono delle piccole regole da seguire e soprattutto degli obblighi per i commercianti. Visto che il protagonista principale del periodo delle offerte sarà senza dubbio il settore dell’abbigliamento, il primo consiglio è quello di controllare bene le etichette: devono essere indicati sia il prezzo originario che il prezzo ribassato, ma anche la percentuale di sconto praticata; conservate sempre lo scontrino, visto che i negozianti sono tenuti a cambiare anche la merce venduta a saldo; se solitamente il negozio accetta bancomat o carte di credito per i pagamenti, dovrà farlo anche durante il periodo degli sconti; prima di andare a fare acquisti, se avete già in mente cosa comprare, fate una piccola ricerca su internet per controllare i costi: in questo modo saprete se prima di applicare lo sconto il prezzo è stato furbescamente gonfiato.