In attesa che venga messo sul mercato il Samsung Galaxy S7, emergono già dei rumors che sembrano confermare la presenza di Snapdragon 820; infatti in questo momento la casa sudcoreana è impegnata con i debutti dei Samsung Galaxy Note 5 e Galaxy S6 Edge plus, che saranno svelati al pubblico giovedi 13 agosto 2015.
Dal nome in codice del Samsung Galaxy S7 emergono rumors interessanti
In rete sono emersi alcuni documenti della Samsung (documenti leaked, ovviamente), e in questi è subito caduto l’occhio dei più esperti su un nome particolare: Jungfrau, ovvero il “nome in codice” del Samsung Galaxy S7, che sarà proprio il prossimo prodotto della gamma ad essere lanciato sul mercato internazionale.
I rumors si sono subito scatenati dopo la pubblicazione di questi documenti, e pare che il tema principale di questi fosse il programma di aggiornamento che il Samsung Galaxy S7 supporterà, e di alcuni device del nuovo Android M. Di sicuro emerge che il nuovo Galaxy (linea S) sarà realizzato in due varianti, un po come in passato.
Snapdragon fa un passo avanti per l’uscita del nuovo smartphone
Sempre attraverso nomi in codice il sistema operativo che supporterà il Samsung Galaxy S7, risulta essere SoC Qualcomm MSM8996, ovvero Snapdragon 820,; un passo avanti rispetto alla versione 810 che supporta attualmente gli smartphone Samsung. Ma come detto, ci sarà anche un’altra variante per l’S7.
Già con il Galaxy S6 e l’S6 Edge, Samsung aveva adottato questa strategia di creare due varianti di sistema operativo; per il Galaxy S7, oltre il nuovo Snapdragon 820, ci potrebbe essere anche un SoC della famiglia Exynos, nell’unica versione che Samsung ha deciso di adottare, ovvero la 7420 (a causa di un surriscaldamento dello Snapdragon 810).
Infatti, nonostante alcune revisioni, il problema sembra non essersi risolto ed ecco quindi la strategia che ha portato i sudcoreani ad utilizzare Exynos. Per quanto riguarda ulteriori informazioni sul Samsung Galaxy S7, bisognerà attendere ancora, anche se c’è chi dice che il nuovo smartphone possa fare il suo ingresso ufficiale sul mercato già a partire dal prossimo anno.
