Oggi andremo a capire quali siano le scadenze fiscali del mese di dicembre 2019.Venire a conoscenza di quale sia il calendario della Agenzia delle Entrate per questo dicembre, ultimo mese del 2019, o scoprire da dover poter scaricare il PDF del Fisco non sarà più un problema: potrete organizzare un’agenda con tutti gli impegni e la divisione del lavoro da svolgere in vista delle scadenze fiscali di dicembre 2019 così da poter concludere senza alcun ritardo i vostri compiti prima delle tanto amate e attese festività.
Calendario della Agenzia delle Entrate: quali saranno le scadenze fiscali di Dicembre 2019?
Quando si tratta di lavoro e quando si tratta di gestione delle finanze l’organizzazione è davvero una componente basilare per garantire responsabilità, puntualità ed efficienza. Proprio per questa ragione sarebbe buona norma informarsi tramite il calendario della Agenzia delle Entrate sulle scadenze fiscali che ogni contribuente dovrà rispettare, mese dopo mese. Il calendario, infatti, è chiaro e facile da consultare anche dai meno avvezzi: diviso in nove sezioni, tante quante le categorie presenti in Italia di contribuenti, garantisce la massima comprensione da parte di chiunque. Ogni individuo, infatti, potrà ritrovarsi in una delle nove sezioni e andare a visionare più nel particolare le scadenze che riguardano la propria categoria.
Le categorie in cui è suddiviso tale scadenziario sono, come già anticipato nove: Dipendenti, pensionati, persone fisiche non titolari di partita Iva, collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori occasionali; Imprenditori, artigiani, commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc.; Lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali; Società di persone, società semplici Snc, Sas, Studi Associati; Società di capitali ed enti commerciali, Spa, Srl, Soc. cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle società; Istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie; Enti che non svolgono attività commerciali; Organi e amministrazioni dello Stato e, per concludere, una categoria finale che tratta gli altri soggetti.
Lo scadenziario, questo il nome del calendario creato e utilizzato dalla stessa Agenzia delle Entrate per catalogare tutte le scadenze fiscali, prevede una divisione per mesi grazie alla quale, attraverso ad un semplice menu a tendina, ognuno potrà scegliere il mese di cui ha bisogno. L’archivio digitale, attualmente, parte dal mese di dicembre 2012 e si ferma a novembre 2019: lo scadenziario, infatti, viene aggiornato il primo del mese, pertanto quella che andremo a ricreare nelle prossime righe è una basilare agenda di scadenze calcolata in base alle scadenze degli anni precedenti al 2019 e all’entrata in vigore di nuove leggi nel corso di quello attuale. Proprio per queste ragioni, pur essendo da considerare un valido programma per rispettare i tempi previsti dalle scadenze fiscali, sarà comunque buona norma consultare il calendario della’Agenzia delle Entrate per venire a conoscenza di eventuali anticipazioni, proroghe o cambi di data.
Illustriamo, ora, il primo quadro generale del calendario delle scadenze più importanti e di maggior rilievo ricordandoci che, spesso, la data ultima di consegna potrebbe essere la medesima anche per individui che, appartenenti ad una categoria diversa dalla nostra, dovranno consegnare materiali diversi dai nostri. Le date che sicuramente la maggior parte di noi dovrà segnare sul proprio calendario sono lunedì 2, lunedì 16, venerdì 20, venerdì 27 e martedì 31 ovviamente tutte del mese di dicembre 2019.
Le scadenze di lunedì 2 Dicembre 2019 riguardano il versamento dei contributi integrativi del quarto trimestre per il Fondo Dirigenti di azienda industriale per quanto riguarda il Fasi; la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA del terzo trimestre del Lipe; la comunicazione dei dati sulle retribuzioni e sui contenuti UniEmens per quanto riguarda INPS; l’invio dell’esterometro con i dati di ottobre;il versamento della prima o unica rata per chi ha aderito alla rottamazione ter o al c.d. saldo e stralcio, con istanza entro il 31 luglio e, infine, per quanto riguarda IRAP sia la presentazione della dichiarazione dei redditi che il versamento del secondo acconto delle imposte da essa derivanti.
Lunedì 16 Dicembre 2019 prevede, invece, un maggior numero di scadenze: il versamento della seconda rata con conseguente saldo della tassa IMU/TASI; liquidazione e versamento dell’IVA per il mese di novembre e quello tramite Split Payment da parte delle pubbliche amministrazioni; quello dei contributi per il lavoro dipendente agricolo del secondo trimestre e quello dei contributi previdenziali per i collaboratori a progetto e occasionali per quanto riguarda INPS; quello dei contributi previdenziali per i lavoratori dello spettacolo per quanto riguarda EX ENPALS; quello dell’imposta sulle transazioni finanziarie per quanto riguarda Tobin Tax; il versamento delle ritenute; l’emissione e registrazione delle fatture differite per la merce consegnata, tramite DDT o documento simile, di novembre relative e, infine, il versamento dei contributi da parte di associazioni sportive dilettantistiche, associazioni senza scopo di lucro e pro loco.
Venerdì 20 Dicembre 2019 prevede la scadenza fiscale riguardante il versamento dei contributi (per gli impiegati) da parte delle aziende che applicano i C.C.N.L. Logistica Trasporto Merci e Spedizioni o Agenzie Marittime Raccomandatarie e Agenzie Aeree e Mediatori Marittimi per quanto riguarda il Fasc e la comunicazione dei rapporti di lavoro iniziati, conclusi, modificati et similia,da parte delle agenzie che si occupano di somministrazione del lavoro.
Venerdì 27 Dicembre 2019 presenta la data ultima per la consegna del versamento dei contributi e denuncia a favore degli impiegati agricoli per quanto riguarda ENPAIA; la presentazione degli elenchi riepilogativi INTRASTAT e il versamento del nuovo acconto relativo all’IVA.
Venerdì 31 Dicembre 2019, per finire, ognuno dovrà aver concluso il proprio anno avendo inviato già, nei tempi stabiliti essendo questa la data ultima, i successivi dati riguardanti l’invio e la comunicazione dei dati retributivi e contributivi UniEmens; l’invio degli elementi relativi all’esterometro con i dati di novembre; la presentazione della dichiarazione IMU relativa a variazioni intervenute nel 2018 e, per concludere, tutta la documentazione e la modulistica che abbia a che fare con il modello ISEE dell’anno che si starà avviando a conclusione, bonus asilo e altre domande riguardanti sempre il 2019.
Scadenze fiscali Dicembre 2019: dove trovare e successivamente leggere integralmente il PDF del Fisco?
Se state cercando il PDF del Fisco, probabilmente siete alla ricerca del Decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio del 2020. Il documento è stato pubblicato, reso scaricabile e, di conseguenza, leggibile in formato PDF dopo l’approvazione della nota di aggiornamento sul tanto agognato DEF, cioè il Documento di Economia e Finanza nel quale vengono scritte e messe a verbale tutte le decisioni prese ed imposte dal soggetto emanatore, come ad esempio il governo, riguardanti le politiche economiche e finanziarie che si è decisi a perseguire in un determinato arco di tempo.
Una delle caratteristiche innovative che ha lasciato tutti davvero stupiti avendo fatto parlare molto di sé relativa al Decreto Fiscale è, ad esempio, la misura contro l’evasione fiscale e l’uso del contante: non solo pene drastiche anche per i piccoli e medi evasori e incentivi a chiunque si trovi ad utilizzare il POS per ricevere pagamenti, ma persino la creazione di una nuova modalità di Lotteria Italia in vista del 6 gennaio.
Il Decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio del 2020 è un testo in formato PDF composto da 5 capitoli e 60 articoli, pubblicato “Ritenuta la straordinaria necessità ed urgenza di prevedere misure per esigenze fiscali e finanziarie indifferibili, anche mediante la lotta all’evasione fiscale e pertinente disciplina penale” in maniera conforme agli articoli 77 e 87 della Costituzione Italiana, è stato pubblicato il 26 Ottobre 2019 come Decreto Legge numero 124 e viene presentato come “Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili”.
L’entrata in vigore dello stesso Decreto Legge conosciuto come Decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio o PDF del Fisco si ha già a partire dal giorno immediatamente successivo, il 27 Ottobre 2019, pertanto è da considerarsi attualmente nel mese di Dicembre 2019, in voga ormai da più di un mese. Occorre, però, precisare che nonostante l’entrato in vigore di esso, la maggior parte delle norme regolarizzate tramite questo documento saranno operative e da prendere in considerazione soltanto a partire dal prossimo anno, il 2020.
Come ogni documento di questo genere, anche il Decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio del 2020 o PDF del Fisco si può leggere integralmente, comprensivo anche di un documento inserito successivamente in allegato riguardanti le “Riduzioni delle dotazioni finanziarie delle spese dei Ministeri” attraverso il sito apposito della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, fonte ufficiale di conoscenza delle norme in vigore in Italia. Per trovare il Decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio del 2020 o PDF del Fisco basterà affiancare al termine “Gazzetta Ufficiale” su Google la data o il nome del Decreto Legge.