Luglio potrebbe rivelarsi un mese difficile per gli italiani che hanno scelto questo periodo per le vacanze: con il settore dei trasporti in agitazione, lo sciopero aerei del 14 Luglio si incastra in uno scenario nazionale ma anche europeo che rischia di trasformare l’esperienza del viaggio in qualcosa di spiacevole.
Caldo e sciopero aerei: Luglio difficile per le vacanze
Non sarà quindi solo il caldo incredibile di questi giorni a tormentare gli italiani in viaggio. Gli scioperi riguardano un po’ l’intero settore dei trasporti (quindi anche treni e autobus), ma per quanto riguarda gli aerei ci saranno diverse date a rischio. A cominciare proprio da oggi, con lo sciopero dei controllori di volo in Francia (con ovvie conseguenze anche per il nostro Paese).
A breve anche i controllori di volo spagnoli incroceranno le braccia: le quattro giornate coinvolte sono spalmate su due week-end (11/12 e 25/26 Luglio). E, come detto, il 14 Luglio lo sciopero aerei ci toccherà in maniera diretta: si prospettano 24 ore di disagi. Saranno diverse, infatti, le proteste programmate e riguarderanno il personale di svariate compagnie aeree.
Tutte le proteste e gli orari di sciopero
Ad esempio il personale navigante (piloti e assistenti di volo) di Alitalia che aderisce all’Anpac si asterrà dal lavoro per tutte le 24 ore, mentre gli assistenti di volo che aderiscono alla Rsa-Usb Lavoro Privato incroceranno le braccia per 8 ore dalle 10:00 alle 18:00, esattamente come i dipendenti Apm Associazione Piloti di Meridiana Fly.
Quattro ore di stop per il personale di Mistral Air aderente a Filt-Cgil (dalle 12:00 alle 16:00) e per quello di Air Italy aderente ad Anpac (dalle 10:00 alle 14:00). Il personale di Techno Sky e quello di Enav che aderiscono a Unica sciopereranno dalle 10:00 alle 18:00, stesso orario dell’astensione del personale aeroportuale Ata Italia negli scali milanesi di Linate e Malpensa.