Dal 14 dicembre 2016 una settimana d’inferno attende Milano a causa dello sciopero di treni, bus e metro. Ogni qual volta c’è da protestare, a pagarne le conseguenze sono i cittadini medi, i quali tra scuola e lavoro sono costretti a ritardi ed assenze ingiustificate. Non fanno eccezione gli scioperi di Milano, che si verificheranno in una settimana cruciale dal punto di vista del turismo, come della mondanità. Spese natalizie e regali dell’ultimo minuto saranno ostacolati dalle agitazioni sindacali del personale di mezzi Atm, treni Trenord ed Autoguidovie. Saranno proprio queste ultime a cominciare la settimana nera dei milanesi, i quali non potranno contare sul servizio pubblico della città. Nel dettaglio l’elenco di date, luoghi ed orari degli scioperi su citati:
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Lunedì 14 dicembre 2016: stop di 24 ore per le Autoguidovie
Come scritto, il primo ente del trasporto pubblico a far sentire la propria voce sarà Autoguidovie, che il prossimo lunedì 14 dicembre 2016 fermerà il servizio per bene 24 ore, impedendo agli utenti di usare i mezzi. La decisione, annunciata il 2 dicembre sul sito del ministero dei trasporti, è stata presa dal sindacato Osr Usb ed è stata altresì confermata da Atm.
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Mercoledì 16 dicembre 2016: sciopero del personale Atm e Net
Per i cittadini milanesi che sfruttano ogni giorno i mezzi pubblici, mercoledì 16 dicembre sarà una giornata da incubo. A scioperare stavolta è il personale Atm rappresentato da Cub Trasporti (Confederazione Unitaria di Base settore Trasporti). Le ore di stop previste sono quattro e si concentreranno nel mattino, tra le 8.45 e le 12.45. La protesta è stata approvata e poi pubblicata sul sito del ministero il 2 dicembre. Come se non bastasse, oltre a quanto scritto, nello stesso giorno a fermarsi sarà anche il personale Net (Nord Est Trasporti) della Brianza.
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Giovedì 17 dicembre 2016: si ferma il personale Trenord
A finire gli scioperi della terza settimana di dicembre, ci pensa il personale di Trenord, che il giorno 17 incrocerà le braccia da mezzanotte, fino alle ore 21. Per l’intera giornata sarà quindi impossibile utilizzare i mezzi della società lombarda costituita da Trenitalia. Ad appoggiare lo sciopero figurano associazioni quali: Osr Orsa Ferrovie, Osr Filt-Cgil, Uilt-Uil, Fast Ferrorvie, Faisa-Cisal ed Ugl. Il disagio riguarderà circa 600mila pendolari, già frustrati per le condizioni in cui spesso si trovano a viaggiare. La decisione è stata pubblicata sul sito del ministero dei trasporti il giorno 3 dicembre 2016.
Insomma, treni, bus, metro e tram rimarranno quasi tutti fermi in questi giorni e quella che sembrava prospettarsi come una settimana tranquilla per i residenti lombardi, fatta di passeggiate per il centro storico e trasferte di lavoro, potrebbe ora rivelarsi un vero incubo. Sarà necessario, dunque, armarsi di pazienza e tolleranza, provando ad aggirare i temuti scioperi, o utilizzando l’auto, in barba alle politiche green che l’ecologia ci impone.
