In arrivo un nuovo blocco del trasporto pubblico che investirà la mobilità urbana e pedonale di Roma. Lo sciopero mezzi penalizzerà la circolazione dei cittadini capitolini, già preda dei provvedimenti inerenti la viabilità a targhe alterne o lo stop al traffico auto per via del problema smog.
Sebbene la durata dello sciopero in questione sia piuttosto ridotta, i disagi e i problemi per turisti e pendolari sono comunque dietro l’angolo, anche perché la portata di tale blocco coinvolgerà un gran numero di arterie urbane che interessano, chi più chi meno, gran parte delle zone nevralgiche della metropoli. In virtù di ciò, risulta opportuno fare un approfondimento sulle linee e i mezzi che aderiranno allo stop.
Sciopero mezzi a Roma giovedì 28 gennaio 2016, orari e linee bus e metropolitane interessate
Il blocco del trasporto pubblico romano vivrà un’altra giornata di passione, caratterizzata da problemi alla circolazione corse non garantite. Lo sciopero mezzi di giovedì 28 gennaio 2016 riguarderà le linee bus, tram, filobus, metropolitane e ferrovie Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Viterbo dalle ore 10.30 alle ore 14.30. Questo il comunicato ufficiale dell’ATAC Spa, rilasciato sul suo sito e collegato con i vari numeri di assistenza e customer care per risolvere tutte le criticità del caso ipotizzabili durante gli orari di pertinenza. Come si può notare, tutte le linee bus sarebbero a rischio, salvo ulteriori aggiornamenti.
Come è possibile constatare dalle poche righe apparse sulla pagina web ufficiale della società di trasporti capitolina, lo sciopero mezzi del 28 gennaio 2016 è stato indetto dalla sigla sindacale OR.SA dopo che il proclama del suddetto era stato formulato, ma differito, il 13 gennaio scorso. Inoltre, sebbene si parli di “rischio”, le percentuali che tale stop si concretizzi in solido, sfavorendo così l’impiego dei mezzi di trasporto necessari per arrivare a mete di capitale importanza – sia dal punto di vista lavorativo che da quello prettamente ludico – sono pari al 100%. Insomma, un blocco generalizzato che ha i suoi perché sindacali, è ovvio, ma non contempla la rilevanza urbana di quella che è una fascia oraria nevralgica per qualunque giorno feriale.
Blocco trasporto pubblico, torna lo stop di 4 ore
I problemi, e le difficoltà dell’utenza, durante le 4 ore di stop del 28 gennaio 2016, si aggiungono alle complicazioni strutturali che numerose stazioni ferroviarie e metropolitane del territorio palesano da anni. Basti pensare alla revisione quinquennale (partita sabato scorso) degli ascensori situati nelle stazioni Casal Bernocchi, Stella Polare, Castel Fusano, Lido Centro e Cristoforo Colombo lungo la tratta Roma-Lido.
La procedura in sé, che prevede degli interventi di riqualificazione tecnologica tesi al miglioramento dell’accessibilità, ai mezzi e ai servizi su rotaia, da parte dei cittadini disabili, dovrebbe concludersi entro la fine del corrente mese. Nel frattempo, è stato istituito un servizio di supporto tramite una linea navetta, denominata 060, in grado di coprire tutte le fermate della tratta. La linea sarà gestita, come si conviene, con vetture dotate di pedana automatizzata.
