La commissione Bilancio del Senato ha dato il suo ok allo sconto Imu del 25% per coloro che sono proprietari di una seconda casa e decidono di cederla in affitto a canone concordato e alle novità che riguardano il canone Rai, il cui pagamento avverrà sì tramite bolletta, ma in dieci rate; diamo ora uno sguardo più approfondito a cosa cambia nella legge di Stabilità dopo l’approvazione di questi emendamenti.
Sconto Imu per le seconde case date in affitto a canone concordato
Maggioranza e Governo hanno trovato l’intesa sullo sconto Imu del 25% che verrà concesso ai proprietari di seconda abitazione che scelgono di darla in affitto con canone concordato. L’emendamento approvato è una revisione di quello presentato dai relatori, che prevedeva che la somma delle aliquote di Tasi e Imu non potesse andare oltre il quattro per mille. La copertura finanziaria per questo misura è di 80 milioni.
La commissione ha approvato anche l’emendamento che prevede la cancellazione della Tasi anche per le seconde case che vengono cedute in comodato d’uso a genitori o figli, con un paio di limitazioni: la cancellazione della tassa è valida solo per un immobile e sono esclusi gli immobili di lusso come ville e castelli. In più chi vuole beneficiare dell’agevolazione non deve possedere altri immobili ad uso abitativo in Italia e nel 2015 deve aver abitato proprio nella casa che intende cedere al parente.
Canone Rai in bolletta scaglionato in dieci rate
Per quanto riguarda il canone Rai è stata trovata l’intesa sullo scaglionamento da gennaio ad ottobre; confermato l’addebito sulle fatture emesse dai fornitori di energie elettrica (tradotto in parole povere: la rata del canone verrà inserita nella bolletta della luce), ma per motivi tecnici lo scaglionamento delle rate nel 2016 sarà parziale: a luglio si pagherà una rata cumulativa per i primi sette mesi dell’anno, mentre da agosto a settembre si pagheranno regolarmente le rate relative a ciascun mese. C’è anche la possibilità che nella legge di Stabilità possa essere inserita una norma che prevede che il surplus (se ci sarà) derivante dal maggior gettito del canone possa essere utilizzato per ampliare la platea dei pensionati esenti e per fornire maggiori risorse alle televisioni e alle radio locali.
Altre novità sulla legge di Stabilità
È arrivato il via libera anche per l’imposta sostitutiva dell’8% su immobili di imprese individuali: gli imprenditori individuali che al 31/10/2015 posseggono immobili strumentali avranno la possibilità di optare entro il 31 maggio del 2016 per l’esclusione di questi beni dal patrimonio d’impresa, pagando in cambio un’imposta sostitutiva pari all’8% della differenza tra il loro valore nominale e quello fiscale. Rimane ancora aperta la questione relativa al Sud, ma c’è il rischio che dopo gli ultimi fatti di Parigi molte risorse invece di essere utilizzate per il Mezzogiorno verranno impiegate per la sicurezza. Salta la riduzione dell’Iva sul pellet dal 22 al 10%: lo Stato recupera un centinaio di milioni.