L’ultimo consiglio federale ha portato tante novità, accogliendo molte richieste avanzate dalla Lega di Serie A su ripescaggi e temi importanti del regolamento come le squalifiche, la tecnologia e gli arbitri. La novità più interessante è forse quella sulle squalifiche per somma di ammonizioni: in tutti i campionati dalla A alla D il turno di stop scatterà dopo cinque cartellini gialli, e non più quattro come era avvenuto fino ad oggi.
Squalifica dopo cinque cartellini gialli
La modifica del nono comma dell’articolo 19 del Codice di Giustizia sportiva viene completata con le squalifiche in caso di recidiva: le ulteriori giornate di stop verranno imposte dopo cinque ammonizioni, poi dopo quattro, tre, due e infine dopo un solo cartellino giallo. Come detto, queste nuove regole valgono per tutti i campionati, dalla Serie A alla Lega Dilettanti.
Goal Line Technology: addio ai goal-non-goal?
Il prossimo campionato segnerà anche l’esordio della Goal Line Technology (il debutto avverrà nel trofeo Tim che si disputerà tra una settimana, il 12 Agosto): considerando che gli arbitri di porta saranno ancora presenti, si potrà finalmente dire addio all’era dei goal fantasma? Ma le novità non sono finite qui, visto che ce n’è una che riguarda gli arbitri.
Due arbitri in più in Serie A, il Brescia ripescato in B
Per il campionato di Serie A e altri due appuntamenti importanti come la finale di Coppa Italia e la Supercoppa, quella che una volta era la terna arbitrale sarà ulteriormente allargata con l’aggiunta di due arbitri addizionali. Al di là delle modifiche del regolamento, il consiglio federale ha sancito il ripescaggio del Brescia in Serie B, mentre Albinoleffe e Pordenone resteranno in Lega Pro.
In attesa che vengano stilati i calendari dei campionati minori, il calcio italiano viene ancora una volta colpito dall’ennesima brutta vicenda legata al calcio-scommesse: stavolta non si tratta di Serie A, ma di Lega Pro, con la notifica degli avvisi di garanzia a dieci persone tra cui ci sarebbero calciatori e dirigenti. Tra le nuove squadre coinvolte ci sarebbero anche Tuttocuoio, Gubbio e Grosseto, ma le società si dichiarano estranee ai fatti.