La settimana della moda di Milano, giunta da poco al termine, è uno dei principali appuntamenti “Fashion Week” a livello mondiale e non ha mancato di coinvolgere anche quest’anno gli amanti delle ultime tendenze con i suoi 71 Fashion Shows e 98 presentazioni.
Tra outfit ispirati all’abbigliamento militare e apparizioni di fedelissime dello star system (prima fra tutte Paris Hilton, che ha anche sfilato per Philipp Plein) la Fashion Week si conferma un contenitore di idee innovative e un appuntamento che sa ancora far parlare di sé.
La storia della Settimana della Moda – Fashion Week
Per celebrare le quattro più grandi Fashion Week mondiali (New York, Milano, Londra, Parigi), il portale per lo shopping ShopAlike ha creato una serie di collage raffiguranti gli avvenimenti più salienti che, nel corso degli anni, hanno caratterizzato la settimana della moda nelle quattro metropoli.
Diamo un’occhiata a questa carrellata di fatti più o meno noti, sempre dopo esservi informati sulla settimana della moda di Milano 2016, descritta in modo approfondito sul nostro portale.
New York
1943 – Mentre a Parigi imperversano gli eventi della seconda guerra mondiale, New York prende le redini della scena fashion e dà vita a ”Press Week”, il primo evento stagionale legato alla moda della storia.
2011 – Isaac Mizrahi introduce l’accessorio definitivo per una sfilata: barboncini color zucchero filato
2014 – La dottoressa Danielle Sheypuk diventa la prima donna in sedia a rotelle a sfilare sulle passerelle della fashion week di New York, seguita da Jamie Brewer, la prima modella affetta da sindrome di Down.
2015 – In braccio a Kim Kardashian, North West piange a dirotto durante tutta la sfilata del padre Kanye West a New York. Nonostante il disappunto della piccola North, lo show riceve elogi pressoché unanimi.
2016 – Lady Gaga sfila per Marc Jacobs e dimostra che le donne sotto il metro e sessanta hanno lo stesso charme delle modelle slanciate
Londra
1984 – Si tiene a Londra la prima fashion week ufficiale
1995 – Come ogni normale studentessa di moda, Stella McCartney organizza una sfilata di fine corso ed invita in passerella le sue migliori amiche. La cosa fuori dall’ordinario? Il fatto che tra queste figuri Kate Moss!
1999 – Il leggendario stilista Alexander McQueen trasforma la sfilata in uno spettacolo di arte contemporanea, utilizzando due braccia robotiche per colorare i vestiti delle modelle sulla passerella.
2005 – Il movimento anti-pelliccia PETA interrompe una sfilata di Julien MacDonald
2006 – L’icona fashion Vivienne Westwood riceve il titolo di “Dama dell’Impero Britannico” dalla Regina Elisabetta II
Milano
1967 – Quando la famiglia Missoni decide di mostrare i capezzoli delle modelle durante una sfilata a Firenze, la stampa stronca lo show definendolo oltraggioso. A fronte della controversia, la famiglia decide di spostare lo show a Milano, dove ottiene il successo meritato.
1991 – Durante una sfilata di Versace, le popolarissime Naomi Campbell, Cindy Crawford, Linda Evangelista e Christy Turlington sfilano mano nella mano intonando le note di “Freedom”, l’ultimissima hit di George Michael
2000 – Lo stesso vestito verde passato inosservato alla sfilata di Donatella Versace viene indossato da Jennifer Lopez e il mondo intero impazzisce
2015 – Dolce & Gabbana omaggiano la maternità utilizzando per il loro show solamente mamme-modelle
2015 – Dolce & Gabbana incoraggiano le modelle a farsi selfie in passerella durante le sfilate, generando non poco scalpore sui social media
Parigi
1993 – Complici i tacchi vertiginosi, Naomi Campbell capitombola sulla passerella durante una sfilata di Vivienne Westwood. Come una vera professionista, però, la Venere nera si rialza immediatamente e continua lo show.
2011 – Poco prima della fashion week, Dior licenzia il suo acclamato direttore creativo – John Galliano – per dei commenti antisemiti fatti ai danni di una coppia in un bar di Parigi
2012 – Il direttore creativo di Chanel – Karl Lagerfeld – sorprende il pubblico con la sua nuova borsa da spiaggia-hula hoop. Nonostante i media impazziscano per la curiosa invenzione, la sua praticità viene subito messa in discussione.
2014 – Chanel mette in piedi un supermercato finto che vede sfilare tra gli scaffali modelle come Rihanna, Cara Delevigne e Kendall Jenner. Successivamente allo show, il cibo usato per la messa in scena viene donato a un’associazione di beneficenza
2015 – I modelli di Rick Owen sfilano senza pantaloni, generando un’ondata di fotografie non esattamente consone al luogo di lavoro
Fonte: ShopAlike.it
