La settimana del pianeta Terra è un evento che ha avuto il suo inizio non molto tempo fa, nel 2012, e che riscuote ogni anno un consenso sempre maggiore. L’anno scorso hanno partecipato all’incirca 80 mila persone a questa importante kermesse scientifica. Quest’anno si stima che l’affluenza arriverà anche a toccare vette di 100 mila persone. In calendario sono presenti diversi eventi che si terranno a Roma, a Milano, Bologna, Torino e Napoli. Vediamo insieme, dunque, cosa si potrà fare e qual è il significato intrinseco di questa bella manifestazione.
Una settimana dedicata alla scienza
Obiettivo fondamentale della settimana del pianeta Terra è quello di informare e divulgare. Troppo spesso il nostro Paese ha mostrato di ignorare le più elementari norme civiche per quanto riguarda il rispetto dell’ambiente. Non è un caso che le nostre strade siano le meno pulite d’Europa, con cartacce e bottiglie abbandonate come se nulla fosse sul suolo pubblico.
Proprio a questo riguardo, la settimana della Terra si propone di diffondere il più possibile l’informazione per insegnare a rispettare la nostra casa: il pianeta dove viviamo. Tutti gli eventi che si susseguiranno in molte regioni d’Italia serviranno proprio a questo scopo, basandosi su una sorta di autofinanziamento. Il ricavato che verrà incassato da questa kermesse, infatti, servirà a finanziare la ricerca geografica e tutte le altre iniziative di questo tipo. In primis, serviranno a coprire i costi della settimana della Terra del prossimo anno.
Tutti gli eventi dedicati al Pianeta Terra
I numeri di questa manifestazione sono importanti. Tra i tanti addetti ai lavori, ci saranno 800 persone tra divulgatori e ricercatori scientifici, 147 escursioni, 97 conferenze e 47 eventi espressamente dedicati ai più piccoli. Insomma, il calendario è fitto e le cose da fare non mancheranno, anzi.
Iniziamo subito con l’elencare alcuni eventi che si terranno in provincia di Roma, presso i Castelli Romani e a Civita di Bagnoregio, dove si potranno degustare vini collegandoli al particolare sottosuolo geologico della zona. Verrà infatti posto in evidenza lo stretto legame tra la tipologia di terreno e lo specifico sapore che conferisce al vino.
A Pozzuoli, in provincia di Napoli, andrà in scena il 18 ottobre ‘La nostra terra inquieta: un cuore di fuoco, un fluire di acque‘, importante per capire tutta la zona campana e i suoi terreni. A milano, invece, per l’intera settimana gli adulti e i ragazzi andranno alla scoperta dei minerali con l’iniziativa Minerali e rocce dal Pianeta alle nostre case.
A Novalesa, in provincia di Torino, sarà possibile fare un’escursione nella Val Cenischia. A Bologna invece, potrete ascoltare il mineralogista Luigi Bambicci che spiegherà tutti i segreti dei minerali. Dal 16 al 23 ottobre, dunque, ci sarà in Italia una full immersion di scienza, geografia, escursioni, cultura, compagnia e tanto, tanto divertimento.