Abbiamo spesso parlato nei precedenti articoli di Halloween, delle ricette migliori per questa occasione e degli eventi più divertenti da vivere in compagnia. Quest’oggi, invece, tratteremo un argomento più serio e riflessivo: il significato della festa che cade il 1 novembre, ovvero Ognissanti. Andremo alle radici di questa festività cattolica che celebra, per l’appunto, tutti i santi della tradizione, anche quelli non canonizzati e ne scopriremo le origini.
Il significato di Ognissanti
Ognissanti è per i cattolici una festa di precetto che cade il 1 novembre e che, in passato, prevedeva una vigilia e un’ottava. Festa di precetto significa, secondo il diritto canonico, che tutti i fedeli sono obbligati a parteciparvi. Il comandamento di riferimento è il terzo, ossia quello di ‘santificare le feste’. Da questa piccola premessa impariamo quanto sia importante, per un cattolico, partecipare alla festa di Ognissanti.
Sia nelle chiese orientali che in quelle occidentali, la celebrazione di Ognissanti affonda le proprie radici agli albori della storia del Cristianesimo. Questa usanza viene citata in una delle omelie di Giovanni Crisostomo (un Arcivescovo e teologo bizantino) e non aveva una data fissa da rispettare. In alcuni luoghi Ognissanti veniva celebrata a maggio, precisamente il 13, mentre da altre parti veniva celebrata anche ad aprile. Fu Papa Gregorio III che scelse come data ufficiale quella del 1 novembre quando consacrò una cappella a San Pietro alle reliquie “dei santi apostoli e di tutti i santi, martiri e confessori, e di tutti i giusti resi perfetti che riposano in pace in tutto il mondo.”
Proprio riguardo alla scelta di questa data particolare, il 1 novembre, molti studiosi hanno ipotizzato diverse ragioni. Una delle teorie più brillanti appartiene al professor James Frazer che comprese come la data del 1 novembre fosse già in uso in Inghilterra, paese un tempo abitato dai Celti. Forte di questo Frazer ipotizzò che quella data fosse stata scelta per una sorta di sincretismo religioso, unendo le credenze cattoliche con Samhain, un’antica festa celtica corrispondente al Capodanno. Nella festa di Samhain i morti sarebbero tornati per un giorno nel mondo dei vivi e questo spiegherebbe, nei fatti, la vicinanza di Ognissanti (che cade il 1 novembre) con la festa dei defunti (celebrata il 2).
La messa di Papa Francesco per il 1 novembre
Dopo aver visto le usanze e il significato di una festività così importante per il mondo cattolico come Ognissanti, passiamo ad esaminare quello che farà Papa Francesco. Per il 1 novembre al Verano è prevista una messa celebrativa che sarà tenuta proprio da Papa Francesco. L’occasione sarà la diciannovesima ricorrenza del cosiddetto Patto d’accoglienza.
In un periodo di feste e celebrazioni come questo, è bene a volte ricordare quali sono le origini di una determinata festa. Per cultura personale, certo, ma anche per comprendere come l’umanità abbia fuso insieme più credi religiosi, mischiandoli.