Nell’anno 2023, grazie alla legge di bilancio è stato rinnovato il Bonus Sport, un’agevolazione concessa dallo stato a partire dal 2019. Questo bonus permette alle imprese di partecipare ad un bando che prevede la donazione di risorse economiche che saranno destinate alla manutenzione e sistemazione degli impianti sportivi già esistenti, oppure alla creazione di nuove strutture sportive.
Le aziende che partecipano allo Sport Bonus, e che quindi decidono di erogare dei fondi per questa causa, avranno dritto ad un credito di imposta del 65% rispetto alla somma di denaro versata.
Cos’è il bonus sport 2023 e requisiti per accedervi
Come già accennato in precedenza il Bonus Sport è un aiuto messo in atto dallo stato grazie alla nuova legge di bilancio. Grazie a questo sarà possibile, infatti, tramite delle aziende interessate, riuscire a destinare dei fondi al mondo dello sport e soprattutto alla sicurezza delle strutture che tutti noi, chi maggiormente e chi meno, ci troviamo a frequentare.
Il Bonus Sport può essere richiesto da tutte le aziende italiane e non. Queste, dopo aver inoltrato la richiesta di partecipazione ed averne ottenuto l’autorizzazione, possono effettuare la loro erogazione di denaro. Una volta che gli enti e le organizzazioni interessante confermano la ricezione della donazione economica, questo viene comunicato al dipartimento per lo sport e all’agenzia delle entrate che in quel momento autorizzeranno l’impresa in questione ad usufruire del credito di imposta, che come dicevamo in precedenza è pari al 65% della somma versata. Questa somma di denaro, però, deve essere suddivisa in tre singole quote annuali che abbiano lo stesso importo.
Per effettuare la domanda di partecipazione al Bonus Sport, sarà necessario recarsi nella sezione dei bandi online sul sito del dipartimento dello sport e verificare la propria identità tramite SPID o CIE.
Le imprese che decideranno di partecipare a questa iniziativa e che quindi doneranno una somma di denaro grazie al Bonus Sport, dovranno farlo con un criterio ben preciso. Ovvero, la loro donazione dovrà essere destinata alla manutenzione o costruzione ex novo di impianti sportivi.
1a finestra bonus sport 2023: date utili
Per ciò che concerne le tempistiche del Bonus Sport, è possibile presentare la domanda a partire dal 30 maggio e fino al 15 luglio 2023. Solitamente questo Bonus Sport prevede l’apertura di due finestre temporali nel corso dell’anno per offrire la possibilità a più imprese di poter partecipare. Come già detto quindi la prima finestra temporale è stata aperta dal 30 maggio 2023 e sarebbe dovuta scadere il 30 giugno ma è poi stata prorogata fino al 15 luglio 2023. La seconda finestra temporale si aprirà in data 15 ottobre 2023 e sarà chiusa in data 14 novembre 2023.
Proroga bonus sport 2023: le ultime news
Le ultime news delle quali siamo a conoscenza, grazie al sito ufficiale del dipartimento dello sport, sono appunto come già detto in precedenza la proroga della scadenza della prima finestra temporale dal 30 giugno 2023 al 15 luglio 2023. E’ invece risalente al 18 agosto 2023 l’ultima notizia relativa al Bonus Sport che troviamo sempre sul sito del dipartimento che ci informa della pubblicazione dell’elenco delle imprese, indicate solamente tramite il loro numero seriale, che sono state ammesse e che possono quindi effettuare delle donazioni economiche per la manutenzione o creazione di nuovi impianti sportivi.
Questa donazione dovrà avvenire in uno spazio temporale che va dal 17 agosto al 13 settembre 2023 e tramite un metodo di pagamento tacciabile, come ad esempio bollettino. Bonifico bancario, assegno circolare e così via.
Sono queste quindi le ultime news delle quali siamo a conoscenza, per ulteriori aggiornamenti non ci resterà che aspettare che sul sito ufficiale del dipartimento dello sport verranno pubblicate nuove notizie.
Il bonus sport regione per regione: regolamenti e news
Il Bonus Sport si differenzia da regione a regione. Per esempio in Sicilia o in Campania consiste in un buono che va dai €400 ai €1600 erogato per i ragazzi che hanno una fascia d’età compresa tra i 6 e 16 anni. Oltre questo requisito, viene richiesto un Isee che non deve essere superiore a €12.000 e la garanzia di praticare attività sportiva presso uno dei centri affiliati almeno due volte a settimana. Il bonus sport è stato erogato con delle finalità precise verso i giovani, non sempre infatti le famiglie possono permettersi di sostenere una spesa mensile come quella di una palestra. Per i ragazzi, partecipare ad attività sportive può disincentivare alcune interazioni sociali potenzialmente pericolose tra i giovani e da un punto di vista sanitario può avere numerosi benefici.
In Lombardia, il bando Dote Sport nasce con le stesse finalità. Tra i requisiti: la residenza continuativa da almeno cinque anni nella regione in questione di uno dei genitori; un isee non superiore a €20.000 che aumenta a €30.000 qualora uno dei minori sia un disabile; età dei minori compresa tra i 6 e i 17 anni; iscrizione ad un corso il cui costo ammonti ad una cifra compresa tra i 100 e i 600 euro, che duri almeno sei mesi e che sia svolto in Lombardia.