La squalifica di Higuain è il tema più caldo di questo lunedì post 31a giornata di Serie A: il Pipita ha rimediato un cartellino rosso durante la sfida contro l’Udinese, c’è apprensione a Napoli dove tifosi e società sono in attesa di sapere quante giornate di stop prenderà. Scopriamo quando si saprà il responso del Giudice Sportivo, tutti gli aggiornamenti e le opinioni di arbitri e opinionisti sulla vicenda.
Quante giornate di squalifica prenderà Higuain per il rosso di Udinese-Napoli?
Durante Udinese-Napoli i partenopei hanno offerto una prestazione molto al di sotto delle aspettative, la squadra di Sarri ha sofferto in difesa e non è riuscita ad essere così tanto pericolosa in attacco. A macchiare una partita già segnata è arrivata anche la brutta reazione di Higuain al 75‘, sul punteggio di 3-1, per il cartellino rosso estratto nei suoi confronti dall’arbitro Irrati: l’argentino, colpevole di aver dato un calcio di lieve entità a Felipe a palla lontana, viene espulso per somma di ammonizioni e perde le staffe; egli infatti mette le mani sul petto dell’arbitro fermandolo, successivamente ci sarà bisogno dell’intervento di diversi compagni e componenti dello staff tecnico per accompagnare Higuain negli spogliatoi poichè il Pipita non aveva intenzione di abbandonare il campo e essere toccato.
Durante la ricostruzione del fatto, la prima evidenza che salta all’occhio è la grazia di Irrati nei confronti di Higuain che a palla lontana ha colpito un giocatore volontariamente: il regolamento prevede il cartellino rosso diretto, l’arbitro invece aveva optato per una somma di ammonizioni che sarebbe costata al centravanti un solo turno di squalifica. La reazione del giocatore del Napoli è però inaccettabile, il gesto di mettere le mani sul petto di Irrati potrebbe costare molto caro a Higuain che riceverà con ogni probabilità dalle 2 giornate di stop in su.
Alcuni opinionisti hanno paragonato questo episodio al “testa a testa” di Bonucci nei confronti di Rizzoli e alla squalifica di Borja Valero per una “spinta” nei confronti di Gervasoni. Il primo caso citato, per cui non è stato preso alcun provvedimento dal Giudice Sportivo, secondo l’ex arbitro Chiesa sarebbe stato da sanzionare come verrà fatto con Higuain. Il difensore della Juventus con quel gesto avrebbe manifestato una intollerabile mancanza di rispetto nei confronti dell’arbitro, perciò nonostante il presunto errore di lasciar passare quell’episodio, secondo Chiesa il centravanti napoletano verrà sanzionato per 2 o 3 giornate. Quanto accaduto fra Borja Valero e Gervasoni, per sfortuna del Napoli, sembra molto simile a ciò di cui si è reso protagonista Higuain durante Udinese-Napoli. Sarà fondamentale quanto scritto da Irrati sul referto, l’arbitro infatti se dovesse emulare il suo collega Gervasoni, metterebbe a rischio di 4 giornate di stop Higuain. L’ex designatore Paolo Casarin esclude che la spinta del centravanti venga giudicata come violenta, niente maxi-stangata dunque, ma uno stop di qualche giornata che dipenderà principalmente da come descriverà l’evento Irrati, definito persona equilibrata e perbene.
Aggiornamenti: quando si saprà il responso del Giudice Sportivo
Starà a Tosel, il Giudice Sportivo, valutare la vicenda attraverso le immagini fornite dalle pay-tv e il referto dell’arbitro Irrati. Questa sera si giocherà il posticipo del lunedì tra Bologna e Verona, per questo motivo il responso sulla probabile squalifica di Higuain verrà comunicato nella giornata di domani martedì 5 aprile.
Tutta Napoli aspetterà dunque con ansia queste 24 ore consapevole che perdere il proprio punto di riferimento in campo per alcune giornate potrebbe condizionare pesantemente il gioco della squadra, rendendo ancora più difficile la rincorsa alla Juventus e addirittura mettendo in discussione il secondo posto a causa dei soli 4 punti di vantaggio sulla Roma. Lo stop che verrà comminato a Higuain al 99% manderà in tribuna il giocatore per Napoli-Inter, la società si augura che sia pari o inferiore a 3 giornate per permettere al Pipita di giocare all’Olimpico proprio contro i giallorossi. In ogni caso è probabile un ricorso dei legali partenopei nel caso venisse applicata una sanzione pesante.