Un appuntamento davvero interessante ci attende fra due giorni; stiamo parlando della Superluna di lunedì 14 novembre 2016. Scopriamo insieme di cosa si tratta e come, quando e dove assistere a tale evento astronomico in alcune delle principali città italiane quali Roma, Milano, Napoli, Torino e Palermo e nelle altre zone della penisola.
Cosa si intende per Superluna? Informazioni e curiosità
Come suggerisce il nomignolo con cui la si definisce, per Superluna si intende quel fenomeno astronomico mediante il quale il nostro caro satellite si accinge alla Terra più della norma, facendosi ammirare a tutti gli effetti in una maniera super, cioè più grande del solito. Speranzosi della magnanimità delle nubi, sempre in agguato negli ultimi tempi, potremo assistere scrutando il cielo ad un evento piuttosto raro.
Stando a quanto dichiarato dagli scienziati di tutto il mondo, difatti, tale evento riguarderà una luna che da 68 anni a questa parte non si mostrava così grande e luminosa, fenomeno che non si ripeterà più in tale misura per altri 18 anni, 2034, momento in cui si potrà osservare una luna ancor più grande di quella che potremo fissare fra due giorni. Il motivo di ciò verte su una distanza minima pari a 356.410 km dalla Terra, perigeo dell’orbita risultante circa 40.000 km in meno rispetto all’apogeo (distanza massima da noi). In aggiunta, questa vicinanza coinciderà con il plenilunio, situazione che avrà come conseguenza il noto battesimo ‘Superluna’.
I dati statistici degli esperti del settore parlano di una grandezza apparente maggiore del 14% e di una luminosità di circa il 30% in più rispetto ad un plenilunio normale. L’astrofisico Gianluca Masi ha dichiarato che si tratterà di un evento di doppio peso rispetto agli altri appuntamenti con cui si suole accennare a ‘Superlune’, lessema che entrò a far parte del vocabolario degli astronomi già da tempo e che intende significare la combinazione riscontrabile più volte durante l’anno fra perigeo e luna piena.
È questa in effetti la terza volta che succede nel 2016 ma, la risonanza degli ultimi giorni in proposito dell’evento risiede appunto nell’eccezionalità del fenomeno di dopodomani. Ecco un video indicativo di presentazione caricato sulla pagina YouTube della Nasa:
Orari e luoghi per assistere all’evento
Come detto e ribadito, nel caso in cui non vogliate perdervi questo curioso avvenimento, il giorno da segnare sul calendario è il 14 novembre. In dettaglio, bisogna tuttavia chiarire che la coincidenza fra perigeo e plenilunio esiste, ma consiste soltanto entro una discrepanza di due ore e trenta. Detto altrimenti, la distanza minima dalla Terra si riscontrerà alle 12.24, mentre la luna piena sarà alle 14.54, in entrambi i casi, ora italiana.
Ciò significa che i momenti migliori per puntare gli occhi al cielo saranno la notte di domenica 13 e la notte di lunedì 14 novembre. È chiaro che la Superluna sarà visibile in maniera analoga in tutto il territorio italiano, comprese le città citate in titolo. Tuttavia, prendendo in considerazione le previsioni meteo più aggiornate, dobbiamo constatare che il periodo indicato presenterà un cielo piuttosto coperto. Una situazione leggermente migliore è prevista per il Nord Italia mentre per il centro e il sud la nuvolosità sarà purtroppo considerevole secondo i metereologi.
Ad ogni modo, qualora tale situazione si avverasse, potremo altrimenti seguire l’evento in diretta streaming registrato con il Virtual Telescope e arricchito dal commento live dell’astrofisico Gianluca Masi sul sito web ANSA Scienza e Tecnica.