Negli ultimi anni, il panorama dell’e-commerce globale è stato scosso dall’ascesa di due piattaforme che hanno ridefinito il modo in cui acquistiamo online: Temu e Shein. Queste due aziende, originarie della Cina, hanno conquistato milioni di utenti in tutto il mondo grazie a prezzi stracciati, un’offerta vastissima e strategie di marketing innovative.
Il re del fast fashion digitale
Fondata nel 2008, Shein è diventata in pochi anni uno dei principali attori nel mondo del fast fashion. La piattaforma si distingue per la sua capacità di offrire migliaia di nuovi prodotti ogni giorno, a prezzi incredibilmente bassi. Ha sfruttato al massimo il modello del just-in-time, producendo abbigliamento e accessori in base alla domanda in tempo reale, riducendo al minimo gli sprechi e i costi di magazzino.
Ha rivoluzionato il fast fashion grazie a una combinazione di fattori:
Prezzi Bassi: Grazie alla produzione in Cina e a una catena di approvvigionamento altamente efficiente, riesce a offrire prodotti a prezzi irrisori, spesso inferiori a quelli dei competitor.
Aggiornamenti Costanti: La piattaforma lancia migliaia di nuovi prodotti ogni settimana, mantenendo i consumatori costantemente impegnati e curiosi.
Marketing Digitale: Il sito ha sfruttato alla perfezione i nuovi social media, collaborando con influencer e utilizzando piattaforme come TikTok e Instagram per raggiungere un pubblico giovane e globale.
Ha messo in difficoltà i tradizionali retailer di moda, costringendoli a rivedere le proprie strategie per competere con i suoi prezzi e la sua velocità. Tuttavia, la piattaforma è stata anche criticata per il suo impatto ambientale e per le condizioni di lavoro nei suoi stabilimenti, sollevando domande sulla sostenibilità del suo modello di business.
L’ascesa del nuovo rivale
Lanciato nel 2022 dal gruppo cinese PDD Holdings, Temu è entrato nel mercato con l’obiettivo di superare Shein nel gioco dei prezzi bassi. Si presenta come una piattaforma di e-commerce generale, offrendo non solo abbigliamento, ma anche elettronica, articoli per la casa, giocattoli e molto altro. Il suo slogan, “Shop like a billionaire” (Compra come un miliardario), riflette la sua promessa di offrire prodotti a prezzi irrisori.
Si basa su un modello di business che sfrutta la produzione cinese a basso costo e la vendita diretta ai consumatori, eliminando intermediari. La piattaforma utilizza una strategia di marketing aggressiva, offrendo sconti, coupon e promozioni per attirare nuovi utenti, anche tramite un gioco slot gratis per tentare la fortuna. Inoltre, incoraggia gli acquisti di gruppo, permettendo ai consumatori di ottenere ulteriori sconti se coinvolgono amici e familiari nei loro acquisti.
In meno di un anno, è diventata una delle app di shopping più scaricate al mondo, grazie a campagne pubblicitarie massive e a un’esperienza utente semplice e intuitiva. La piattaforma ha anche investito pesantemente nella logistica, riducendo i tempi di consegna e migliorando la soddisfazione dei clienti.
L’impatto sui consumatori
I due nuovi colossi del settore hanno cambiato le aspettative dei consumatori, abituandoli a prezzi bassi, un’ampia scelta di prodotti e un’esperienza di acquisto altamente personalizzata. Queste piattaforme hanno anche introdotto nuove dinamiche di acquisto, come lo shopping impulsivo e la ricerca di affari stracciati.
Entrambe le piattaforme utilizzano tecniche di gamification per mantenere gli utenti impegnati. Shein, ad esempio, offre giochi e premi all’interno della sua app, mentre Temu incentiva gli acquisti di gruppo con sconti progressivi. Queste strategie trasformano lo shopping in un’esperienza divertente e coinvolgente, spingendo i consumatori a spendere di più.
Hanno reso la moda e i prodotti di consumo accessibili a un pubblico più ampio, inclusi quelli con budget limitati. Questo ha democratizzato l’accesso a tendenze e prodotti che un tempo erano riservati a chi poteva permetterseli.
Le critiche e le sfide
Nonostante il loro successo, entrambe le piattaforme devono affrontare diverse critiche, difatti sono state accusate di sfruttamento del lavoro, con rapporti che denunciano condizioni di lavoro precarie nei loro stabilimenti. Inoltre, il loro modello di business, basato su una produzione massiccia e a basso costo, solleva preoccupazioni riguardo all’impatto ambientale.
Shein e Temu sono sotto pressione per migliorare le loro pratiche sostenibili. Mentre la prima ha iniziato a lanciare iniziative per ridurre il suo impatto ambientale, la seconda deve ancora affrontare queste sfide in modo significativo. La sostenibilità rimane un punto debole per entrambe le piattaforme, soprattutto in un’epoca in cui i consumatori sono sempre più attenti all’ambiente.
Rappresentano il futuro dell’e-commerce: un mondo in cui la convenienza, la velocità e la personalizzazione sono al centro dell’esperienza di acquisto. Tuttavia, il loro successo a lungo termine dipenderà dalla capacità di affrontare le critiche e di adattarsi alle nuove esigenze dei consumatori, come la sostenibilità e la trasparenza.
Entrambe le piattaforme continueranno a innovare, sfruttando tecnologie come l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata per migliorare l’esperienza utente. Allo stesso tempo, dovranno affrontare una competizione sempre più agguerrita, sia da parte di altri giganti del settore come Amazon, sia da nuove piattaforme emergenti.
Questi due (ormai) colossi hanno cambiato il volto dell’e-commerce, portando un nuovo livello di convenienza e accessibilità ai consumatori di tutto il mondo. Tuttavia, il loro modello di business, basato su prezzi bassi e produzione massiccia, solleva importanti questioni etiche e ambientali. Mentre continuano a crescere, il loro impatto sul mercato globale e sulla società rimarrà un tema di grande interesse e dibattito. Il futuro di questo settore sarà plasmato dalla loro capacità di bilanciare innovazione, convenienza e responsabilità.