Tim, Vodafone e Wind, i tre principali competitor della telefonia mobile, sono pronti a cambiare le carte in tavola da Agosto 2015; infatti è stato trovato un modo per aumentare i costi dei piani tariffari dei propri clienti, per riparare il calo di circa il 10% che nello scorso anno (2014) si è abbattuto sulle aziende di telefonia.
Diminuisce la durata dei piani tariffari di Tim, Vodafone e Wind: costi maggiori da sostenere per i clienti
Sostanzialmente Tim, Vodafone e Wind dal mese di Agosto porteranno la durata dei canoni tariffari ad una durata di 28 giorni, cioè quattro settimane, anziché i classici 30 giorni previsti fino ad oggi; questo comporta il pagamento, per i clienti che adotteranno una tariffa di queste tre compagnie, dell’8% in più, paragonabile ad una mensilità aggiunta alle dodici standard.
Per la Tim, addirittura il cambiamento (previsto a partire dal giorno 2 Agosto 2015) sarà applicato non soltanto ai nuovi clienti, ma anche ai vecchi, tanto che sono già partiti i messaggi, da parte della Telecom Italia Mobile, per avvisare gli utenti di questo cambiamento che diventerà ufficiale il prossimo mese. In cambio la Tim regala per i prossimi tre mesi telefonate illimitate ogni domenica.
Altroconsumo ribadisce: per ogni rimodulazione o disdetta il costo è gratuito
Ovviamente questa notizia non lascerà indifferenti tutti gli utenti di Tim, Vodafone e Wind, i quali molti di loro potrebbero decidere di disdire il proprio piano tariffario o comunque rimodularlo riducendo magari minuti, messaggi, giga di internet per sostenere un costo minore; a questo proposito, allora, Altroconsumo ha specificato che, secondo la legge dei consumatori, la disdetta o la rimodulazione di un piano tariffario, sarà assolutamente gratuita.
Proprio per quanto riguarda le rimodulazione, molti utenti possono valutare cosa offrono queste tre grandi aziende, per rivedere i costi da sostenere mensilmente. La Vodafone e la Wind, per esempio, non hanno cambiato le tariffe precedenti, ma (soprattutto la Vodafone) hanno rivisitato le stesse passando, ad esempio, dai 500 minuti e 1 Gb, previsti nell’offerta, ai 400 minuti e 1 Gb con annesso, però, 100 messaggi. allo stesso prezzo.
La Tim, invece, offre tariffe con minuti di chiamate maggiori e cumulabili nei mesi successivi. Insomma aumenti “intelligenti” che saranno applicati dai tre colossi della telefonia, consumatori che, invece, saranno costretti a riflettere e scegliere quale possa essere la reazione conseguente a questo aumento, per mantenere un piano tariffario giusto senza subire un esborso spropositato.
