La stagione autunnale, oltre che fare da anticamera al freddo dell’inverno, è il periodo ideale per vaccinarsi. L’influenza, che di solito colpisce maggiormente nel periodo di gennaio e febbraio, sembra essere quest’anno particolarmente aggressiva e virulenta. L’ideale, dunque, sarebbe quello di effettuare il canonico vaccino antinfluenzale anche per l‘annata 2016-2017. Vediamo insieme, pertanto, perché è bene prevenire un virus tanto aggressivo.
Ecco perché è bene fare un vaccino antinfluenzale
Con l’arrivo del periodo freddo, le malattie più insidiose sono in arrivo. Febbre, mal di gola, raffreddore e dolori alle ossa sono solo alcuni dei sintomi più frequenti. Naturalmente ognuno di noi ha un lavoro da portare avanti ed essere costretti a rimanere a casa per via dell’influenza non è proprio il massimo. Uno dei passi che possiamo seguire per evitare tutto questo è proprio quello di vaccinarsi. Ma conviene farlo? Ci sono effetti collaterali?
Il Ministero della Salute ha, nel frattempo, fatto delle stime ben precise. Si pensa, infatti, che all’incirca 6 o 7 milioni di italiani quest’inverno rimarranno a letto per via dell’influenza di stagione. Se consideriamo il nostro territorio nazionale, questo è un numero piuttosto considerevole. Il senso dell’avvertimento è di non prendere troppo alla leggera questo malanno di stagione.
Naturalmente non tutti saranno colpiti allo stesso modo. Quelli che sono più a rischio sono i bambini e le persone anziane. I bambini, andando all’asilo o comunque a scuola, si scambieranno facilmente il virus l’uno con l’altro, contagiandosi a vicenda. Le persone anziane potrebbero essere contagiate proprio dai loro nipoti, con conseguenze ovviamente peggiori. Ma andiamo nel dettaglio e vediamo il costo del farmaco e dove trovarlo.
Ci sarà l’esenzione del vaccino per certe categorie
Non tutte le categorie che abbiamo prima elencato pagheranno il vaccino antinfluenzale previsto per l’annata 2016-2017. Avranno l’esenzione, ad esempio, i bambini, gli anziani al di sopra dei 65 anni e tutti coloro che sono affetti da malattie croniche. Queste categorie di persone non dovranno pagare un solo euro per prevenire l’influenza.
Per tutti gli altri, invece, ci sarà un prezzo da pagare. Il costo sia aggirerà dai 12 ai 18 euro, entro e non oltre questa fascia di prezzo. Visto che il costo non è eccessivo e i benefici sembrano essere più che soddisfacenti, è bene pensarci seriamente. Lo stesso Zingaretti, presidente della regione, ha parlato di un vaccino in grado di salvare la vita (nel caso degli anziani) e di evitare la diffusione a macchia d’olio del contagio.
Gli effetti collaterali, naturalmente, ci saranno, ma solo nei primi giorni. Ci si potrebbe sentire più deboli del solito, oppure con un leggero aumento della temperatura. Niente di grave, comunque, ma solo qualche effetto immediato del vaccino, destinato a sparire nel corso di uno o due giorni a seconda della nostra costituzione fisica.