Will Smith sta lavorando per riportare in televisione Willy, il Principe di Bel-Air, la popolare sit-com andata in onda negli Anni 90, che ha lanciato la carriera dell’attore.
Tra spin-off (Fear the walking dead), sequel (vedi X-Files, Twin Peaks, e, freschi di annuncio, Prison Break e Xena) o di serie ispirate a precedenti cinematografici (come Minority Report e Limiteless), per i prossimi anni, la televisione sembra (ri) proporci prodotti già collaudati (almeno in parte), giocando un po’ anche con un certo effetto-nostalgia, con cui noi telefilm addicted siamo abbastanza familiari.
Alla lista dei grandi ritorni, da oggi, possiamo aggiungere anche quello di Willy, il Principe di Bel-Air.
Willy, il Principe di Bel-Air, la sit-com che ha lanciato Will Smith
‘Ehi, questa è la maxi storia di come la mia vita è cambiata, capovolta sotto sopra sia finita. Seduto su due piedi qui con te, ti parlerò di Willy, super fico di Bel Air’
Willy, il Principe di Bel-Air, sei stagioni prodotte dalla NBC, è la serie televisiva che ha lanciato la carriera di Will Smith nel mondo dello spettacolo, permettendogli di farsi conoscere non solo come rapper, ma anche come attore.
Nella sit-com statunitense, andata in onda tra il 1990 e il 1996, interpretava Willy, ragazzo poco incline allo studio e scansafatiche, cresciuto nel ghetto di Philadelphia. La madre, esasperata e preoccupata per l’ambiente violento frequentato dal figlio, decide di mandarlo ad abitare dalla sorella a Bel-Air.
Oh, che sventola di casa, mi sento già stra-ricco, la vita di prima mi puzza di vecchio! Guardate adesso gente in pista chi c’è, il principe Willy, lo svitato di Bel Air eh!
Willy arriva e sconvolge la vita degli zii, Vivian Banks (interpretata da Janet Hubert-Whitten, per le prime tre stagioni, e poi da Daphne Maxwell Reid) e Philip Banks (James Avery, attore scomparso due anni fa) e dei cugini, Carlton (Alfonso Riberio), Hilary (Karyn Parsons), la piccola di casa, Ashley (Tatyana Ali) ai quali si aggiungerà, dalla quinta stagione, il quarto figlio della coppia, Nicky (Ross Bagley).
In un susseguirsi di gang e battute comiche, non senza qualche momento più “impegnativo”, Willy riuscirà a conquistare la simpatia e l’effetto della famiglia Banks, apparentemente molto diversa da lui, e dal suo fidato maggiordomo (anche lui al centro di momenti esilaranti) Geoffrey.
Il Principe di Bel-Air: Will Smith al lavoro per un reboot
Secondo quanto riportato da Tv Line, Will Smith avrebbe in progetto di realizzare una comedy familiare simile, almeno nello spirito, alla popolare sit-com di cui è stato protagonista. Anche in questo caso il focus principale della storia sarebbe un pesce fuor d’acqua; un ragazzo, afroamericano molto probabilmente, che piomba nella vita di una famiglia, sconvolgendone l’esistenza.
Una nuova, e più moderna, versione di quello scontro generazionale e culturale che in Willy, il principe di Bel-Air aveva tanto fatto ridere (e qualche volta riflettere).
Ancora non è chiaro se la nuova serie sarà un sequel (come quello, preannunciato dalla Netflix, di Fuller House “Gli amici di papà”) o una riedizione, in chiave moderna, della storia che già conosciamo. Ciò che è certo è che l’Overbrook Entertainment, lo studio di produzione di Will Smith e Jada Pinkett-Smith, nelle prossime settimane comincerà a proporre il format. Nel frattempo il presidente della NBC, Robert Greenblatt, ha detto che il network, non ancora contattato ufficialmente, sarebbe felice di parlarne con l’attore.
Nonostante non circolino altre informazioni, i fan della serie sperano che il ruolo possa andare a Jaden Smith, il figlio diciassettenne di Will, che ha già recitato a fianco del padre in due film (“La ricerca della felicità” e “After Earth“).
In attesa di saperne di più, godetevi questa mini-reunion, al Graham Norton Show, tra Will Smith – che ha cantato l’iconica sigla del Principe di Bel-Air insieme al figlio – e Alfonso Riberio, interprete di Carlton, che ha riproposto gli esilaranti balletti del cugino saccente di Willy.