Il nuovo sistema operativo Windows 10, stando a quanto riferito da un utente a “The Inquirer”, sarà presto installato su tutti i computer anche se non richiesto: si troverà infatti sul pc un file dai 3 ai 6 GB mai scaricato. Ma Microsoft ha smentito il download automatico affermando che gli aggiornamenti dovranno essere sempre autorizzati dagli utenti.
Sorpresa poco gradita per gli utenti Microsoft: segnalato aggiornamento automatico di Windows 10 per tutti
Il nuovo aggiornamento Microsoft, Windows 10 (disponibile dal 29 luglio scorso) fino ad oggi è stato gratuito per tutti coloro che possedevano le versioni 7 o 8.1 ed hanno avuto la possibilità di scegliere se passare o meno al nuovo sistema. Sono quasi più di 80 milioni i computer che hanno installato l’aggiornamento a Windows 10. Finora quindi toccava agli utenti decidere se volevano prenotarne una copia gratuita cliccando sull’icona che appariva sulla barra delle applicazioni oppure se preferivano rimanere con la propria versione di Windows.
In questi giorni invece, molti utenti di Microsoft si sono ritrovati sul proprio computer, senza averlo mai scaricato, un file dai 3 ai 6 GB che permette l’installazione del nuovo sistema operativo Windows 10. La prima segnalazione è stata fatta da un cliente a “The Inquirer”, il famoso sito web di news sul mondo dell’hardware e del software, che ha sostenuto di non aver mai autorizzato il download del file.
Windows 10, nuovo sistema operativo “obbligatorio”? Arriva la smentita di Microsoft
In merito alla polemica sollevata su “The Inquirer”, è intervenuta direttamente la Microsoft che ha voluto fare alcune precisazioni a riguardo smentendo di fatto che Windows 10 sarà “obbligatorio” per tutti gli utenti. L’azienda fondata da Bill Gates ha infatti affermato che tutti coloro che hanno impostato sui propri computer gli aggiornamenti automatici si ritroveranno il file da 6 GB, denominato “$Windows.~ BT“. Ma se si vorrà procedere all’installazione vera e propria, la decisione finale spetterà ad ogni singolo utente. “Agevoliamo chiunque abbia un dispositivo compatibile con Windows 10. In questo modo chiunque abbia scelto di ricevere gli aggiornamenti automatici attraverso Windows Update può avere il nuovo sistema operativo quando deciderà di fare l’upgrade”. Questo è quando dichiarato ufficialmente dall’azienda al giornale “The Guardian”.
La scelta di Microsoft di scaricare in automatico il file di installazione di Windows 10 sui pc dei propri clienti, non sembra essere però una mossa così azzeccata. Il download può causare infatti molti fastidi soprattutto a chi magari usufruisce di internet a consumo: infatti viste le dimensioni elevate l’utente rischia di vedersi azzerato il traffico mensile a sua disposizione. Non è il primo caso di “regalo” poco gradito agli utenti. Basti ricordare che tempo fa la decisione della Apple di scaricare automaticamente l’ultimo album degli U2 sulla libreria iTunes dei suoi clienti, scatenò parecchie polemiche.
